Quella sera a Madrid

Ci sembra di leggere Kerouac, e da subito apriamo la porta al viaggio. Lo lasciamo entrare, scorrere come dice lui, fare ciò che vuole di questa ira che non è poi tanto male, che conserva comunque in sé la simpatia del sole e della vitalità dei vent’anni. “Dove vuoi andare? All’inferno! Lì ci sei già, inventati qualcosa di meglio. In Spagna, dicono che è bella d’autunno. Andiamo in Spagna”. Ci andiamo con Gianfranco Monaca e ci sorprendiamo come lettori affamati di storie. Continua