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Non voglio più scappare
In 16 Dicembre 2024 da Fabio MuzzioFly Me to the Moon – Le due facce della Luna, Greg Berlanti, 2024 (Fonte YouTube)
Kelly Jones è una brillante, forse la migliore, venditrice degli Stati Uniti: si mette una pancia finta per convincere i produttori di automobili sportive di puntare sulle cinture di sicurezza e riesce a vendere qualsiasi cosa le chiedano. Una sera, in una bar, viene avvicinata da Moe Berkus, agente della C.I.A. che ha un’ordine: gli U.S.A. non possono sbagliare lo sbarco sulla Luna e per farlo occorre creare un clima favorevole nel Paese e un set cinematografico che deve andare in onda in diretta mondiale al posto dello sbarco vero. Alla Casa Bianca serve proprio Kelly per coinvolgere l’opinione pubblica e creare uno sbarco finto ricostruito in un hangar da mandare in onda al posto dello sbarco vero dell’Apollo 11 che potrebbe fallire.
I due sono uguali: convincono gli altri con qualsiasi mezzo e senza troppi scrupoli. Kelly, con la sua fedelissima assistente Ruby Martin, arriva a Cape Canaveral e prende in mano la situazione.
Si apre lo scontro con Cole Davis, il capo della missione a Terra, che ha un rimorso personale per l’equipaggio dell’Apollo 1, bruciato dentro la capsula e una missione che si presenta difficile e rischiosa.
Il lancio si avvicina, del film ho avuto modo di parlarvene in occasione della ricetta del panino ai gamberi, rappresenta il primo passo tra Kelly e Cole che culminerà nella scoperta della verità da parte del secondo. Tuttavia Kelly ha un vissuto di bugie ma è giunto il momento di cambiare la propria vita e di non scappare più (o almeno provarci).
Fly Me to the Moon – Le due facce della Luna, Greg Berlanti, 2024 (Fonte YouTube)
Cole è all’ingresso di un hangar dopo il confronto di Kelly che arriva:
Quello che hai detto di me è vero: sono un’artista della truffa: nemmeno il mio nome è vero…
Ovviamente c’è altro e, visto quello che è nato con Cole è ora di confessare la verità:
Ti ho raccontato che vendevo prodotti porta a porta con mia madre ed è vero: erano tutte truffe… all’inizio piccole cose, poi più grandi, vendite di case, assicurazioni e, quando avevo 16 anni, uno in Nord Dakota tirò fuori una pistola ma mia madre fu più veloce e lo uccise. Poi mi disse di fuggire e l’ho fatto: lei è andata in prigione e non l’ho più vista.
Una vita di bugie e raggiri, che poteva trovare una nuova strada:
Ho falsificato documenti e usato nomi falsi per poter lavorare e quando sono andata a New York ho iniziato con la pubblciità ed era simile alle truffe di mia madre: ma era legale.
La reale presa di coscienza è però nei confronti di se stessa:
Ho mentito a molte persone ma le bugie peggiori le ho dette a me stessa, tanto lo fanno tutti, sì’, non fai niente di male, poi sono venuta qui e… ho conosciuto te: mi ha insegnato che esiste un mondo reale, Moe si è offerto di cancellare il mio passato ed era quello che volevo ma non voglio scappare più.
Il rapporto con Cole si è rivelato decisivo:
Moe è un avversario abile ma giochiamo alla pari: questa è l’ultima volta che ingannerò qualcuno per avere quello che voglio: te lo prometto.
Cole, che ha continuato ad ascoltarla, ha subito il raggiro ma è pronto a ripensarci le risponde:
E ce la farai senza bugie?
Kelly dimostra la sua sincerità:
Assolutamente no…
Il monologo si chiude con Cole che le chiede quale sia il piano per non ingannare l’opinione pubblica e sarà il modo con cui Kelly troverà la personale riabilitazione, forse, qualcosa di più per cui ne valeva la pena.
Note: Fly Me to the Moon – Le due facce della Luna è un film 2024 del regista Greg Berlanti, con Scarlett Johansson (Kelly Jones), Channig Tatum (Cole Davis), Woody Harrelson (Moe Berkus).
Il monologo:
(ADV)
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