Le poesie superbe . SUPERBIA
Astronauti
In 3 Maggio 2019 da Francesco Balassoè come posare i gomiti sul davanzale
e abbellire i pensieri coi fiori
tu con quella coda di luce
sull’estremo ciglio, in profil perdu
quasi a cadermi dritta in sogni già visti
come i raggi esplosi a frittata
dietro l’enorme pallone della Terra
io un piccolo astronauta che ride di paura
aggrappato a ciò che resta del cielo
e agli ultimi respiri della gravità
ancora pochi metri, pochi minuti
e poi sarà di nuovo notte di niente
atomi di ricordi, il prezzo dell’ossigeno
cuori sbattuti in fondo alle sale scure
ti prego lasciami piantare quell’amore
quasi fosse grano che cresce matura
si incendia e muore di un fuoco felice
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A Francesco Balasso
(da parte di Diego Bello)
Due galli in un pollaio?
un lazzo un cassonetto!
ti sfido dunque! sciabola o fioretto?
Orsù dimmi, Lanucara
apparire così è cosa rara:
com’è che sbuchi dal niente
a far duellare la gente?
Se poi anche tu insisti tanto
va bene, raccolgo il guanto.
Si fa più cruenta la battaglia
ora che siamo un triangolo di Tartaglia!
ALLO SPAZIAL FRATELLO
o d’un ramoscello per tre fringuelli
Caro Balasso all’alba “viene il Bello”
(io vi consiglio un’ascia ed un coltello)
bucatevi le reni al punto giusto
(io guarderò in un angolo con gusto)
e appena uno dei due perde la testa
venga da me dell’altro quel che resta
ALLO SPEZIAL FARDELLO
premetto: mi scuso per il ritardo
(non sapevo trovare il petardo)
avrei poco da chiamarla “fratello”
semmai a me pare più un fardello
sfidare il cav. Bello non è mai banale
solo col nome ha già sua mezza vittoria
ed io non ho frecce di chissà che traiettoria
ma lei faccia almeno per noi lo speziale
preferisco proporle un incantamento
come Dante fece con Lapo e Cavalcanti
sparir per mari con le dame più interessanti
ponendo fine ad ogni nostro tormento
[Guido, i’ vorrei che tu e Lapo ed io]
TRE QUARTINI E SON COTTO
Accetto la proposta e qui m’arresto
mi butto a mare e smetto di ciarlare
ti leggerò altre volte volentieri
ma guarda che siam QUATTRO parolieri!!!
difatti dopo Guido Lapo eD’io
il nostro Boss s’imbarca un “Padre Pio”
quel tale l’Antonino Impellizzeri
ch’è apparso alla Madonna l’altroieri!
io che m’immaginavo sola gag
in versi e non su questo SevenBlog
e invece ormai quaggiù che concorrenza!!!
France’ mi butto a mare senza lenza!
TRE SESTINI SENZA JUDO
(SU QUESTO SON TROPPO CRUDO)
ti dico questo, e qui concludo
di leggerti a ‘sto punto non lo escludo!
Son felice che hai accettato la proposta
altrimenti per me si faceva tosta
che sinceramente tra l’arme e gli amori
del primo non ho mai avuto gli onori
e anch’io mi stupisco, Alessa’
che qui credevo di fare il pascià!
Di poeti qui ce ne sono tanti
belli pimpanti, un po’ briganti
sarò devoto a Impellizzeri
benedica tutti, anche noi giocolieri
il tuo è stato un sonoro benvenuto
a me che di far rumore avevo temuto
ma ti ringrazio per la tua accoglienza
il divertimento è un’ottima conoscenza
solo non buttarti a mare come un impostore
che di uomini io non so fare il pescatore