Le opinioni superbe . SUPERBIA
Ferdinando Scianna: ombre e luci di Sicilia
In 7 Luglio 2017 da Debora Borgognoni«La luce in Sicilia è un destino, è una maledizione. Le mie immagini sono costruite a partire dall’ombra, a partire dalla struttura dell’ombra. Sono cresciuto camminando lì dove c’era l’ombra e vedendo il mondo in questi forti, drammatici contrasti».
Voce profonda, che ti sembra penetrare nelle vene. Sguardo che spazia nel lasso di pochi istanti da canzonatorio a malinconico eppure coerente, come una specie di tessitore che non perde mai il suo filo. Parole sature, cariche di energia, concitate nel filosofeggio, strappate a un’immagine e dichiarate alla realtà. Mi sembra il volto di terre conosciute che nascondono sempre qualche mistero. Di dettagli e intrecci da svelare che vivono, corrono, dentro una storia. Di un cacciatore di istanti da tradurre poi in eternità.
La Magnum ha collezionato i migliori fotografi della Terra. Pare che non ti dia troppo di che vivere, e lui si è inventato la fotografia di moda nello stile del reportage. Ma Scianna è un reportagista fatto di luci e ombre, che definirlo solo reportagista o fotografo di moda pare pare persino poco. Ha scritto un pezzettino di storia della fotografia, lui.
Ecco. Mi sembra il volto di un fotografo. Mi sembra di vedere Ferdinando Scianna.
«Il mestiere del fotografo è una cosa di questo tipo: allenarsi a saper rispondere istantaneamente a delle domande che istantaneamente ti vengono poste. Insomma, una preparatissima innocenza».
Navigazione
Consigli
Articoli recenti
- Nude Jeannie 26 Marzo 2024
- I sette (non preti) del cinema italiano 24 Marzo 2024
- Rompicapo 23 Marzo 2024
- L’AI e i viaggi 22 Marzo 2024
- Opinioni 12 Marzo 2024
Lascia un commento