Le poesie superbe . SUPERBIA
Gelido vento estivo
In 7 Novembre 2018 da Debora BorgognoniDal concorso PoesieSuperbe#1 – Blu come Accidia
di Marcello di Gianni
Nelle diramazioni ch’io mai scelsi
un gelido vento estivo: sfrondato
di un rimorso abbandono presto
i viaggi dolci e le partenze false.
Racconto a me stesso il mio destino
come fossi un’opera mai realizzata,
un quadro riflesso nella mente
o un povero storpio di periferia.
Non reclamo più l’insolito freddo.
Solo ancora un altro viaggio,
un altro ancora mi salverà certo
dallo svegliarmi reale e disilluso.
In me un perenne autunno interno.
Un bianco campo, una luna stanca
è ciò che vorrei, una manciata
di pane e un angolo su cui dormire.
Vantarmi degli altrui felici sospiri
il solo ultimo desiderio, cullare
la cortina di nebbia che non c’è
e non porre fine alle dolci pene.
Ma anche io guarderò le ultime vie.
Con la dura punta d’un filo d’erba
tratteggerò ancora cerchi insensati
nell’utopia di un’altra calda estate.
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