
GOLA . RicetteColte
La ricetta per il ballo Joan-Jane
In 9 Settembre 2015 da Debora Borgognoni
Perché la gola è anche un po’ vanità
Per Jane Austen «era un’opinione assai diffusa che il primo ballo d’inverno, atteso nella cittadina di D., nel Surrey, sarebbe stato un bellissimo trattenimento». Joan Aiken non ha avuto dubbi, e quasi due secoli dopo ne parla sostenendo che «la sala da ballo non è forse il luogo adatto per fare nuove conoscenze?». Così, con l’aiuto di Jane, la sua virtuale migliore amica, Joan pronuncia il destino di Emma Watson. E non fa mancare nel romanzo incompiuto dell’acuta vecchia Jane, I Watson, quella malizia sottesa che fa tanto Miss Austen. Ma va oltre, il che non è una novità, visto che ha ricucito ben sei dei romanzi della scrittrice ottocentesca: ci fornisce la ricetta per il ballo. Allora viaggiamo in Inghilterra nel XIX secolo, e divertiamoci con quelle gonne ampie, corsetti e strane acconciature.
Ingredienti:
Per i capelli, “il fissatore”:
- acqua al rosmarino
- balsamo alla gomma adragante
- estratto di mandorla
- olio d’oliva
- acqua di rose
- rum invecchiato
- brandy
Per il viso, il “Milk of Roses”:
- acqua di rosa: due once
- olio di mandorle dolci: un cucchiaino
- olio di tartaro: dodici gocce
- In alternativa: buccia di limone
Precauzioni d’uso:
«Occorre soltanto un poco di gomma adragante, essenza di mandorle, olio di oliva, tintura di rosmarino e un po’ di rum invecchiato. […] Lavata, risciacquata con acqua al rosmarino, spalmata di balsamo alla gomma adragante, con estratto di mandorla, olio d’oliva, acqua di rose e rum invecchiato, la chioma cominciò dopo qualche giorno a manifestare un gradito miglioramento, soprattutto quando fu aggiunta un’applicazione di brandy al cuoio capelluto tre volte la settimana.», «Massaggiare due volte al giorno il volto con buccia di limone.», «“Il più squisito cosmetico d’Europa (Milk of Roses)”, come pubblicizzato dalla ditta Warren and Rosser, che lo produceva dalla metà del XVIII secolo, prometteva di detergere e proteggere la pelle, di renderla bella e delicata, nonché di eliminare arrossamenti, scottature, lentiggini; era privo di sostanze nocive, a differenza di molti altri cosmetici dell’epoca, spesso contenenti piombo o mercurio; e manteneva davvero alcune delle sue promesse».
Post Views: 159
Navigazione
- HOME
- AltreStorie di Neó
- IO E IL DOTTOR ZETA, LA RAGAZZA ICS ED IO
- SOSTIENI SEVENBLOG!
- NEWS
- LETTERATURA&SOCIAL
- CRONACHE DA SOTTILIA
- CATTIVICONSIGLI
- LE STORIE DI MICHELANGELO
- EMPATICAMENTE
- I Podcast
- AudioRacconti
- SPECIALE QUARANTENA
- SEVEN BLOG
- AREA MANOSCRITTI
- CHI SIAMO
- CONTATTI
- Privacy Policy
- SOSTIENI SEVENBLOG!
Consigli
Articoli recenti
- I torreznos del bar La Muralla 12 Marzo 2025
- Certe donne 11 Marzo 2025
- L’alba ai vetri 4 Marzo 2025
- La Magia dell’Isola Elio 3 Marzo 2025
- Michel de Montaigne 28 Febbraio 2025
Lascia un commento