GOLA . RicetteColte
Perché la gola è discussione politica, tra quotidiani e telefonate in codice
L’agnello al curry dei Maisel
In 23 Marzo 2022 da Fabio MuzzioMidge: Io credo che Kennedy sia geniale
Abe: Certo… comunque, da quando leggi il giornale Miriam?
Midge: Io leggo sempre il giornale
Abe: Eh eh, sì, per le pubblicità delle scarpe
Miriam “Midge” e Abe sulla possibile candidatura di John Fitzgeral Kennedy
Perché la gola è discussione politica, tra quotidiani e telefonate in codice
La fantastica Signora Maisel (The Marvelous Mrs. Maisel) non poteva mancare nelle nostre GenerazioniSerie e, offrendo diverse occasioni di ricette, nella rubrica di Seven Blog. La prima è stata un cocktail, l’amaretto Sour che “Midge” beve durante una festa accompagnata da Palmer ma nella quale flirta con il futuro marito Joel.
La produzione seriale nata dalla creatività di Amy Sherman-Palladino ci offre un viaggio tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Sessanta attraverso l’affermazione artistica di Miriam “Midge” Weissman Maisel (Rachel Brosnahan) in un mondo nel quale per le donne è difficile farsi strada in qualsiasi campo e quello della stand-up comedy non fa eccezione.
Il mondo degli ebrei newyorkesi, che ricorda inevitabilmente Woody Allen, ci ritorna con l’umorismo autoironico anche per i fatti più tragici, gli stili di vita e l’atteggiamento nei confronti della vita di una comunità che ha “regalato” tantissimo al mondo della cultura.
“Midge” ha il palco nel sangue, un talento naturale in un mondo nel quale una donna sul palco al massimo può essere una cantante e che deve anche tenere nascosto ai propri cari tranne all’ex marito Joel, perennemente suo punto di riferimento e con il quale il cordone ombelicale, seppur ormai con strade diverse, non è mai stato reciso del tutto. Ma come imparare a rendere i propri monologhi ancora più completi e divertenti?
Ispirandosi ai comici della stand-up comedy attraverso l’ascolto dei vinili incisi durante le loro performance: tra questi compare anche Redd Foxx, comico di lungo corso e che in Italia abbiamo conosciuto negli ultimi anni di carriera in una sit-com degli anni Settanta e trasmessa anche in Italia: Sandford & Son, che narra le vicende di due rigattieri di Los Angeles, padre e figlio, Fred G. Sanford e Lemont.
La tavola è occasione di discussioni, padre e figlia in particolare commentano gli eventi politici, nei quali spiccano Nixon e l’emergente J.F.K., seppur vengano interrotti dai continui squilli del telefono: se Abe e Rose si alterneranno senza ricevere una risposta dall’altra parte, sarà il turno di “Midge”, che comprende essere il segnale che da fidanzata aveva con Joel; e così vi sarà il dialogo fra i due, in particolare sul problema delle cose da portarsi via da parte dell’ex marito.
A cena, intanto, si mangia l’agnello al curry cucinato dalla fidata domestica Zelda.
E ora è il momento della ricetta.
INGREDIENTI PER TRE PERSONE
- Agnello 600g
- Curry 2 cucchiai
- Pomodori 2
- Cipolla 1
- Zenzero 1 cucchiaino
- Cumino 1 cucchiaino
- Coriandolo 1 cucchiaino
- Aglio 3 spicchi
- Olio E.V.O.
- Sale
PROCEDIMENTO
L’agnello al curry è un piatto molto diffuso nel vicino oriente con una spezia che riporta le suggestione dell’Asia e una carne simbolica della cucina ebraica, molto presente anche nei diversi episodi dove compare il macellaio di fiducia dei Weissman. E questo piatto, nelle sue differenze a seconda dei diversi territori, offre diverse sfumature anche con le spezie aggiuntive, che ho cercato di selezionare.
Il taglio di agnello forse più indicato è la spalla che avrai cura di tagliare a dadini non troppo piccoli, come accade per lo spezzatino.
In un mixer frulla i pomodori maturi con l’aglio, privalo dell’anima interna, il curry, lo zenzero e il cumino ottenendo una salsa densa e profumata.
Taglia finemente la cipolla e mettila a soffriggere in una padella antiaderente capiente (dovrà ospitare succesivamente la carne) facendola appassire senza farla bruciare a fuoco medio. Abbassa la fiamma e aggiungi il composto del mixer: amalgama bene e cuoci una decina di minuti a fuoco basso evitando che si asciughi troppo.
In un’altra padella, nel frattempo, versa dell’olio di oliva e soffriggi l’agnello affinché possa dorarsi e iniziare la prima cottura per cinque minuti. A questo punto versa l’agnello nell’altra padella e ricopri con tre bicchieri di acqua tiepida (in alternativa anche con del brodo vegetale). Mescola spesso la carne e se il sughetto si asciuga troppo aggiungi ancora un po’ di acqua (o di brodo). Il tutto richiederà almeno trenta minuti a fuoco dolce. Non dimenticare di aggiustare di sale e di spolverare di coriandolo fresco una volta terminata la cottura.
Note a margine:
Oltre al curry puoi optare anche per una parte di garam masala, una miscela più forte. Puoi anche valutare di utilizzare anche del peperoncino e della curcuma per rendere il mix di spezie ancora più forte. L’agnello al curry puoi servirlo con verdure come carote e del riso basmati.
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