GOLA . RicetteColte
La bistecca alla Bismarck per Giorgione
In 26 Giugno 2024 da Fabio MuzzioBomber: Oh, dammi qua
Susanna: Ecco la tua bistecca alla Bismarck
Jerry: Scusa ma Bismarck dov’è?
Susanna: Scusi, ma lui stasera c’ha l’incontro… comunque adesso a lei ci penso io!
Susanna a Bomber dopo aver portato la bistecca a Giorgione e prima di portare le polpette a tutti.
Bomber, Michele Lupo, 1982 (Fonte YouTube)
Torno su Bomber di Michele Lupo che lo ha diretto nel 1982 e dal quale vi ho proposto la ricetta dei tagliolini e delle seppioline.
Il film era il quarto in cui Bud Spencer veniva diretto dal regista: dopo Lo chiamavano Bulldozer del 1978, a cui Bomber si ispira, Chissà perché… capitano tutte a me del 1980 e Occhio alla penna del 1981.
Bomber, diventato culto, in realtà non ha avuto grande fortuna al botteghino: si è classificato solo al sessantesimo posto in quella stagione dove E.T. – L’Extra- Terrestre, Rambo e Amici miei – Atto III, sono risultati i più visti. Strizza l’occhio a Rocky e ripropone il biondo con gli occhi azzurri al fianco di Bud Spencer e le musiche di Guido e Maurizio de Angelis.
Bomber, Michele Lupo, 1982 (Fonte YouTube)
A proposito di questo sto parlando di Stefano Mingardo, in arte Mike Miller, che proveniva dal football americano, all’epoca giocava nei Black Devils Milano diventati poi Rams, ed era al debutto quando gli viene affidato il ruolo di Giorgio Desideri detto “Giorgione”. La sua presenza sul grande schermo, iniziata proprio con Bomber a 33 anni è durata per altri tre film (I predatori di Atlantide, Mani di fata e Blastfighter). A proposito di Mani di fata in cui i due protagonisti sono Eleonora Giorgi e Renato Pozzetto, Miller è Manolo, l’amante, un po’ toyboy della Contessa Irene, interpretata da Sylva Koscina. Mingardo morirà nel novembre del 2014.
Bomber, Michele Lupo, 1982 (Fonte YouTube)
Giorgione, che si fa notare nella rissa delle pizzeria, vive al limite riscuotendo il pizzo per un piccolo boss, ma Bomber ne intravede le potenzialità e lo prende sotto l’ala per fargli cambiare vita e non buttare il talento. A unirli anche lo stesso destino nell’incontro per “Giorgione” più importante: non manca il lieto fine, che vi lascio in sospeso.
I pugili è risaputo devono avere una dieta molto calorica e la bistecca alla Bismarck torna utile: ecco la ricetta.
INGREDIENTI
- Costata di manzo 600g
- Uova 2
- Burro 50g
- Pepe nero
- Sale
Bomber, Michele Lupo, 1982 (Fonte YouTube)
PROCEDIMENTO
La bistecca alla Bismarck, che deve il suo nome proprio al Cancelliere di Ferro, come era soprannominato Otto von Bismarck Pirmo ministro prussiano prima e Cancelliere del Reich dopo, se impegnativa dal punto di vista della quantità delle carne e delle calorie aggiuntive, ha una difficoltà: la preparazione dei due ingredienti che la compongono, perché li devi cuocere uno dopo l’altro.
In una padella antiaderente fai sciogliere il burro a fuoco basso: quando comincia a sfrigolare metti la tua costata di manzo (preferibile al filetto o al controfiletto) e cuocila per poco prima su un lato e subito sull’altro, perché deve essere abbastanza al sangue. Ricordati di salarla e, se ti piace, spolverala con il pepe nero.
Bomber, Michele Lupo, 1982 (Fonte YouTube)
Quando è pronta o la chiudi in una stagnola oppure la metti in un’altra padella tenendola coperta, perché deve restare calda.
Nel condimento rimasto dalla prima cottura metti le uova che dovrai cuocere al tegamino anche qui aggiustando di sale e cuocendole separate. Quando l’albume è diventato bianco e il tuorlo ancora liquido le uova sono pronte.
Impiatta la costata e adagia sopra le due uova e servi subito.
Sarai pront* a salire sul ring più forte di Giorgione e pront* ad affrontare anche Bud.
(ADV)
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