
GOLA . RicetteColte
Le uova mimosa che fanno discutere
In 30 Ottobre 2024 da Fabio Muzziopspspsps
Modo in cui il Signor Settimio richiama i suoi dipendenti in sala

Chi ha rubato il Presidente?, Jacques Besnard, 1966 (Fonte DailyMotion)
Louis Germain de Funès de Galarza è stato uno tra gli attori più amati del cinema francese con qualche successo anche in Italia, dove è entrato nel cast anche di alcune pellicole come Totò, Eva e il pennello proibito e i Tartassati nel quale intepretava il Ragionier Ettore prodigo di suggerimenti affinché il Cavalier Pezzella, proprietario di un negozio di confezioni, potesse ammorbidire l’irreprensibile Maresciallo Topponi della Finanza che gli stava controllando la contabilità.
Louis de Funès, questo il nome d’arte, era discendente di una nobile famiglia sivigliana poi trasferitasi in Francia: nato a Courbevoie, comune del Dipartimento dell’Île-de-France il 31 luglio 1914, ha interpretato film comici e commedia dal grande successo anche al botteghino, grazie a una mimica davvero irresistibile. Afflitto da problemi cardiaci da alcuni anni muore a Nantes il 27 gennaio 1983.
Pianista di valore, tanto dall’aver inciso diverse opere musicali e colonne sonore, ha suddiviso la sua carriera tra le tavole del palcoscenico e il grande schermo, con sceneggiature che spesso ricordavano i tempi delle pièce teatrali.
I suoi doppiatori sono stati davvero numerosi, il più affezionato Stefano Sibaldi, sua voce anche nel film da cui è tratta la ricetta, ma si sono succeduti anche Carlo Romano, voce storica anche di Fernandel, Elio Pandolfi e Oreste Lionello che noi abbiamo ascoltato per decenni come voce di Woody Allen.

Chi ha rubato il Presidente?, Jacques Besnard, 1966 (Fonte DailyMotion)
Veniamo alla pellicola da cui è tratta la ricetta: Le Grand Restaurant del 1966 tradotto da noi con Chi ha rubato il presidente?. Il film firmato dal regista Jacques Besnard gioca tutto sul mattatore francese sempre in scena a interagire freneticamente con gli altri personaggi. Non è certo tra i film più riusciti e forse soffre anche gli anni, al contrario di altre pellicole, tuttavia la scena della luce della lampada che durante la spiegazione del soufflé di patate all’ospite tedesco, il dottor Mueller, trasformano de Funès – Settimio (Septime) in Adolf Hitler, il travestimento come finto cliente per vedere come i dipendenti lavorano nel suo ristorante e i dialoghi con il corpulento chef, il sommelier e il pianista, sono sempre gustosi.

Chi ha rubato il Presidente?, Jacques Besnard, 1966 (Fonte DailyMotion)

Chi ha rubato il Presidente?, Jacques Besnard, 1966 (Fonte DailyMotion)
Il Presidente sudamericano Novales, il nostro Folco Lulli, scompare durante il flambé della famosa piramide di Settimio e inizia la ricerca che coinvolge servizi segreti, polizia e lo stesso Settimio accusato di avere un ristorante poco sicuro e al contempo frequentato dall’alta società, dalla classe dirigente francese, presidente della Repubblica compreso. Come andrà a finire, con sopresa finale lo lascio alla vostra opportunità di vedervi Chi ha rubato il presidente? nel quale Bernard Blier, altro attore che il cinema italiano ha incrociato, è l’Ispettore di Polizia e Maria-Rosa Rodriguez, invece, è la solerte segretaria del Presidente; Rodriguez, che nel film ha 26 anni, aveva partecipato sei anni prima a Miss Mondo in rappresentanza del suo Paese, l’Ecuador.

Chi ha rubato il Presidente?, Jacques Besnard, 1966 (Fonte DailyMotion)
Ma arriviamo alla ricetta: le uova mimosa.
INGREDIENTI PER 2 PERSONE
- Uova 4
- Maionese q.b.
- Prezzemolo ciuffo 1
- Senape forte cucchiaino 1
- Lattughino un ciuffo

Chi ha rubato il Presidente?, Jacques Besnard, 1966 (Fonte DailyMotion)
PROCEDIMENTO
Le uova mimosa sono da annoverare tra le cosidette entrée. L’arte delle uova ripiene risale alla cucina del Medioevo e gli chef europei si sono sbizzarriti con la creatività insaporendo e colorando con le diverse spezie che poi ci hanno sapientemente tramandato.

Chi ha rubato il Presidente?, Jacques Besnard, 1966 (Fonte DailyMotion)
Anche i mimosa, o del diavolo nella dicitura inglese, hanno diverse varianti sottolineate, per esempio, anche nel dialogo tra lo Chef e il Signor Settimio che nutrono una divergenza nella decorazione: il primo è per il prezzemolo, e lo impone facendole preparare così al suo pupillo, mentre il secondo propende per il lattughino, per ricreare le foglie. Ingrediente condiviso da entrambi sono le cipolline probabilmente in agrodolce. Da Septime vediamo comunque un piatto arricchito da pomodori e agrumi.
Le uova devono bollire per circa dieci minuti e subito raffreddate sotto l’acqua fredda. Appena ti sarà possibile sgusciale e tagliale a metà separando i tuorli dagli albumi. Taglia a metà anche i tuorli: una metà la sbriciolerai mescolandalo insieme alla maionese che potrai acquistare già pronta oppure che preparerai (qui la ricetta) aggiungendo anche la senape e il prezzemolo tritato finemente. Otterrai un composto omogeneo con cui riempirai gli albumi. I tuorli che hai avanzato li sbriciolerai sopra le uova ripiene ottenendo così l’effetto mimosa. Il lattughino, oltre all’effetto foglia, ti daranno renderanno più ricco il piatto.
(ADV)
Come fare ufficio stampa: competenze e operatività è un corso di Fabio Muzzio dedicato a chi vuole apprendere tutti gli strumenti necessari per la comunicazione di impresa che si rivolge agli operatori dei media: per acquistare clicca qui
Post Views: 288
Navigazione
- HOME
- AltreStorie di Neó
- IO E IL DOTTOR ZETA, LA RAGAZZA ICS ED IO
- SOSTIENI SEVENBLOG!
- NEWS
- LETTERATURA&SOCIAL
- CRONACHE DA SOTTILIA
- CATTIVICONSIGLI
- LE STORIE DI MICHELANGELO
- EMPATICAMENTE
- I Podcast
- AudioRacconti
- SPECIALE QUARANTENA
- SEVEN BLOG
- AREA MANOSCRITTI
- CHI SIAMO
- CONTATTI
- Privacy Policy
- SOSTIENI SEVENBLOG!
Consigli
Articoli recenti
- FLORA. L’incanto dei fiori nell’arte italiana dal Novecento a oggi 19 Febbraio 2025
- Hammershøi e i pittori del silenzio tra il Nord Europa e l’Italia 9 Febbraio 2025
- La chicken noodle soup per Sam 5 Febbraio 2025
- Addio, amore mio 4 Febbraio 2025
- Islanda, terra del Fuoco e del Ghiaccio 31 Gennaio 2025
Lascia un commento