GOLA . RicetteColte
Le uevos rancheros di “zio” Mike
In 1 Ottobre 2025 da Fabio MuzzioNick: Che succede?
Chris: facciamo colazione: lo zio Mike ha fatto gli huevos rancheros
Nick: fantastico: digli che lo saluto.
Chris mentre parla con il padre durante la colazione

Homeland, ep. Doppio gioco, 2012 (Fonte YouTube)
Carrie Mathison ha grandi intuizioni e un carattere impulsivo, nasconde la sua sindrome bipolare ereditata dal padre ed è abile a infiltrarsi, in particolare in Medio Oriente: ama Miles Davis e ha sacrificato tutto alla carriera da quando il suo mentore Saul Berenson (Mandy Patinkin) l’ha reclutata per la C.I.A..

Homeland, ep. Doppio gioco, 2012 (Fonte YouTube)

Homeland, ep. Doppio gioco, 2012 (Fonte YouTube)
Questo l’inizio di una serie di grande successo: Homeland (Caccia alla spia), che si è sviluppata su otto stagioni, concentrate tra il 2011 e il 2020, e 92 episodi. A interpretare il ruolo di Carrie è stata scelta Claire Danes, che ricordavo in un film delicato e raffinato com Shopgirl del 2004 interpretato con Steve Martin, autore anche del romanzo da cui è stata tratta la sceneggiatura. Va bene, lo so, direte che è stata la Giulietta al fianco di Leonardo di Caprio nel 1996, oppure Kelly in Rainman insieme a Matt Damon e Danny de Vito, ma la Mirabelle commessa che vende guanti nel grande magazzino e si divide tra l’amore di un uomo maturo e di un coetaneo, mi è rimasta nella memoria.
Homeland si basa su una serie prodotta per due stagioni in Israele, Hatufim (Prisoner of War) e si concentra sulla storia di un Marine, Nicholas Brody (Damian Lewis) che viene liberato dopo otto anni di prigionia in Afghanistan. La difficoltà del rientro nella vita di tutti i giorni, quanto la cinematografia e non solo negli U.S.A. ci hanno raccontato questi traumi, i cambiamenti nel rapporto con la moglie, che nel frattempo ha iniziato una relazione con il suo miglior amico di armi Mike Faber (amici… amici… dice il vecchio detto popolare e in questo caso altro che rubarti la bici…), qualche segreto che man mano viene svelato ci portano dentro a una tematica forte post 11 settembre: il terrorismo in casa (la loro).

Homeland, ep. Doppio gioco, 2012 (Fonte YouTube)
Nicholas viene percepito da Carrie come potenziale convertito alla causa di Al Qaeda (avrà ragione andando contro tutto e tutti?) mentre il mondo politico e mediatico lo coinvolge sempre di più come simbolo da portare ai vertici dello Stato. E tra le difficoltà con la moglie Jessica, con la quale c’è il tentativo di ricucire il matrimonio, il rapporto con i figli Chris ma soprattutto Dana, più grande, coinvolta e molto legata al padre ci conducono nel solito intricato mondo di spie, doppi giochi, dissimulazioni, operazioni dei servizi segreti, fonti, risorse e morti lasciati su qualsiasi superficie.

Homeland, ep. Doppio gioco, 2012 (Fonte YouTube)
Ma se Jessica (interpretata dall’attrice Monica Baccarin, brasiliana ma di chiare origini italiane da parte di padre) ha trovato una nuova vita, avendo avuto la notizia del marito ormai dato per morto, con Mike (Diego Klattenhoff), Nicholas in crisi e combattuto tra il mondo nel quale è tornato e quello in cui ha vissuto da prigioniero (con grande coinvolgimento personale) inizia una storia tormentata e intensa proprio con Carrie.

Homeland, ep. Doppio gioco, 2012 (Fonte YouTube)
Da tradizione vi ho raccontato lo stretto necessario fino al momento della ricetta: i Brody, madre e due figli, messi sotto protezione per un’operazione segreta nella quale Nicholas è il fulcro del tutto, si unisce anche Mike, figura di riferimento per Dana e Chris (tanto da chiamarlo “zio”) si preparano alla colazione: uevos rancheros mentre squilla il telefono…
Ecco la ricetta tratta dall’episodio Doppio gioco (Two Hats), il nono della seconda stagione.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
- Tortillas di mais 4
- Uova 4
- Cipolla 1
- Coriandolo
- Peperoncino serrano 2
- Aglio spicchio 1
- Olio E.V.O.
- Salsa Chili cucchiaio 1
- Sale

Homeland, ep. Doppio gioco, 2012 (Fonte YouTube)
PROCEDIMENTO
Per la preprazione dei huevos rancheros più diffusi, Clint Eastwood/Frank Corvin in Space Cowboy (qui la battuta memorabile) li mangia in bianco, inizia affettando la cipolla (bianca a rossa dipende dai tuoi gusti); passa ai peperoncini serrano freschi, quelli rossi sono meno piccanti, cercando di eliminari i semi.
Prendi i pomodori molto maturi e tagliali a cubetti e mettili in un piatto o una bacinella.
In una padella antiaderente verso un giro di olio E.V.O. e riscaldalo qualche istante prima di buttarci dentro l’aglio e la cipolla facendoli rosolari a fuoco dolce. Alza la fiamma e metti il peperoncino tritato e il pomodoro: mescola il tutto e bassa la fiamma affinché il tutto possa cuocere senza bruciare per qualche minuto. Elimina l’aglio e aggiungi poi un cucchiaio di salsa chili (se non vuoi che il tuo piatto sia troppo piccante puoi optare per rinunciare a questo ingrediente) e concludi la cottura quando vedrai la tua salsa densa ma non troppo asciutta.
In un’altra padella scalda dell’altro olio E.V.O., non esagerare, e metti le uova avendo l’accortezza di non rompere il tuorlo. Fai cuocere fino a quando l’albume non sarà ben rappreso e il tuorlo consistente ma non solido. Aggiusta di sale, se vuoi macina del pepe e adesso siamo pronti per terminare gli huevos rancheros: su ogni piatto da portata disponi una tortilla di mais leggermente calda (lo avrai fatto in precedenza con una pentola, il forno o il forno a microonde, appoggia sopra l’uovo con l’aiuto di una paletta da cucina in modo da non romperlo, guarnisci con la salsa preparata in precedenza e aggiungi sopra il coriandolo, non esagerare, tritato nel frattempo.
Puoi servire il tutto mettendo delle fette di bacon, come sembra di intravedere dalla preparazione di Mike oppure dei fagioli fritti o dell’avocado.
Un’altra opzione è una grattugiata di cheddar.
Una spremuta d’arancia completerà la colazione.
Le huevos rancheros hanno origine appunto dai rancheros, i mandriani messicani che li cucinavano insieme a carne di maiale o di manzo: come sempre accade ne esistono davvero tante varianti anche a piacere partendo sempre dagli ingredienti di base, le tortillas e le uova.
(ADV)
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