Happy BDays . IRA
Samuele Bersani
In 1 Ottobre 2021 da Fabio MuzzioQuando ti metti alla tastiera per gli auguri al tuo cantautore preferito rischi di voler dir troppo, perché ti risuonano nella mente i suoi versi, quelli di un Pescatore di asterischi che, per intenderci, subito all’esordio ribadiva che lui non stava né con la Destra ma nemmeno con il P.C.I. (partito di militanza della mamma che è stata pure vice sindaca a Cattolica, la sua città dove è cresciuto, seppur il certificato di nascita riporti Rimini). Rimini, già, dove un certo Federico Fellini ha raccontato se stesso, compreso mettere il proprio alter ego Marcello Mastroianni attaccato ad un aquilone ben resente in
Troppo cerebrale per capire
che si può star bene senza complicare il pane…
le bolle di sapone intorno al mondo
e quando dormo taglia bene l’aquilone
più Giudizi universali di così…
Nel 2003 hai raccontato la TV, quella che continua a circondarci, quella che sembra diventare sempre peggiore stagione dopo stagione
Fagli una domanda cattiva,
spietata con il foro di entrata, senza visto di uscita.
Chiedi un autografo all’assassino
guarda il colpevole da vicino.
E quel pallone che rotola? Un pallone che qualche anno prima finiva sotto le fiat 127 ma adesso da ricordo di infa metafora della vita. La vita dove il mostro è tutto da stabilire, perché chi arriva da lontano potrebbe non esserlo come Chicco e Spillo, che vivono in periferia e magari ti vien pure l’idea di esportare la piadina romagnola disponendo anche di due belle tettine. Quanta verità in quelle lacrime che in acqua non si vedono e dei sorrisi circostanza nella solitudine o l’atteggiamento così tipico de Lo scrutatore non votante perenne ipocrita e contraddizione vivente. En e Xanax, due mondi che si incontrano con un punto di contatto sul mal di vivere oppure la difficoltà di Un ricordo
Il passato ci prova sta giocando una carta impossibile
per tornare di moda non sa che il tempo è irripetibile
Il presente si trova motivato e deciso a non cedere come ha fatto finora
senza dire una sola parola a cui non ti vuoi rassegnare
Ricordandoci che le parole possono essere sassi aguzzi da buttare in faccia, Samuele fermati e regalami ancora un Replay con quei sogni che talvolta si possono solo prendere a noleggio.
Un noleggio nel quale ci può stare il nostro mondo. Quante ne ho lasciate per strada, quante mi torneranno in mente non appena avrò pubblicato i miei auguri.
Tanti auguri a Samuele Bersani, che nasce a Rimini il 1° ottobre 1970. HappyB Day!
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