GOLA . RicetteColte
La misteriosa crema di Vatel
In 13 Dicembre 2017 da Debora BorgognoniPerché la gola è anche un po’ progettazione
È domenica 26 aprile: questa lettera partirà solo mercoledì; ma non è una lettera, è un resoconto che mi ha appena fatto Moreuil, per mandarvela, di ciò che è accaduto a Chantilly, riguardante Vatel. Vi scrissi venerdì che si era pugnalato; ecco la vicenda in dettaglio. Il re arrivò giovedì sera; la caccia, le lanterne, il chiaro di luna, la passeggiata, la merenda in un luogo tappezzato di giunchiglie, tutto a meraviglia. Cenarono, vi furono alcune tavole su cui mancò l’arrosto, a causa di parecchi commensali inattesi. Questo colpì Vatel; disse ripetutamente: “Ho perduto l’onore; è una vergogna che non sopporterò”. Disse a Gourville: “Mi gira la testa, sono dodici notti che non dormo; aiutatemi a dare ordini”. Gourville lo aiutò quanto poté. (fonte: Odradek)
Comincia così la lettera della scrittrice madame Marie de Rabutin-Chantal, marchesa de Sévigné, scritta a Parigi, domenica 26 aprile 1671, e parla del suicidio di François Vatel, qualche giorno dopo l’invenzione della crema chantilly al castello Condé di Chantilly. Vatel era il Maestro delle cerimonie, ma non ha retto lo stess di quei giorni di grande concitazione per la visita del Re Sole al principe di Condé. Nel frattempo, pare – ma qui la Storia si mischia alla leggenda e non vorremmo avvalorare l’anacronismo reso comunque popolare dal film di Roland Joffé, Vatel, del 2000 -, che il maestro abbia rimediato, con grandi doti di project manager, alla mancata esecuzione della crema inglese. «Maestro, la metà delle uova per la crema inglese è marcia», gli annuncia un suo pasticcere. Lui riflette un attimo, prende una ciotola, panna e zucchero e dice: «Deve essere ferma a neve». «E se ci chiedono cos’è?». «Voi dite che è una antica ricetta di Chantilly».
Ingredienti:
- 25 cl di Panna intera
- 25 g di zucchero a velo
Procedimento:
La panna deve essere molto fredda: mettila quindi in freezer per 15 minuti prima di iniziare a frullarla. Unisci alla panna lo zucchero a velo in una ciotola anch’essa molto fredda e sbatti con la frusta (a mano, o, più veloce e meno faticosa, elettrica). Monta la panna alla zucchero, prima delicatamente e poi sempre più velocemente mentre sale fino a ottenere una crema a neve ferma. La crema Chantilly è pronta quando è spessa e forma un becco all’estremità della frusta.
© Le immagini sono frame tratti dal film Vatel, 2000, per la regia di Roland Joffé, interpretato da Gérard Depardieu, Uma Thurman e Tim Roth.
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