ACCIDIA . Monológos
Il Mercante di Venezia
In 24 Maggio 2021 da Caterina LevatoIo considero il mondo per quello che è: un palcoscenico dove ognuno deve recitare la sua parte.
(Antonio – Jeremy Irons)
Il Mercante di Venezia è un film tratto dall’omonima opera teatrale di William Shakespeare, il quale riprese una novella scritta nel Trecento da ser Giovanni Fiorentino. L’opera si inserisce nell’annosa questione del rapporto complesso e tormentato tra cristiani ed ebrei. Infatti, è l’odio, profondo e viscerale, contro i cristiani, a portare Shylock (Al Pacino, doppiato da Giancarlo Giannini, in una delle sue prove magistrali), un ebreo che vive nel ghetto di Venezia, a chiedere ad Antonio (Jeremy Irons), una libbra della propria carne, come garanzia di un ingente prestito di denaro che gli ha concesso. Antonio, nonostante il disprezzo per l’ebreo Shylock, che ha sempre deriso, accetta le condizioni poste per il prestito, in quanto spera di poter restituire i soldi al ritorno delle sue navi mercantili.
Purtroppo, le navi di Antonio faranno naufragio e, Shylock, venuto a conoscenza dell’accaduto, già pregusta la sua vendetta: toglierà al suo debitore il cuore, e lo darà in pasto ai pesci.
Il Mercante Di Venezia - Monologo di Shylock
Di saziare i pesci! Se non può nutrire nient’altro, almeno nutrirà la mia vendetta. Mi ha maltrattato e defraudato di mezzo milione. Ha gioito delle mie perdite, deriso i miei profitti, disprezzato il mio popolo, ostacolato i miei affari, allontanato i miei amici, saziato i miei nemici. Per quale ragione? Perché sono ebreo?
Non ha occhi un ebreo? Non ha mani un ebreo? Organi, consistenza, sensi, affetti, passioni; non si nutre dello stesso cibo; non è ferito dalle stesse armi; non soffre delle stesse malattie? Non è curato con gli stessi rimedi; scaldato, agghiacciato dallo stesso inverno, dalla stessa estate di un cristiano? E se ci pungete, non versiamo sangue? Se ci fate il solletico, non ridiamo? Se ci avvelenate, non moriamo? E se ci fate torto, non ci vendichiamo?
Se siamo a voi uguali in tutto il resto, perché non assomigliarvi anche in questo?
Se un ebreo fa torto a un cristiano, a che si riduce la sua carità? Alla vendetta. Se fa torto a un ebreo quale esempio elevato di sopportazione gli mostra un cristiano perfetto? Solo vendetta.
Io metterò in pratica la malvagità che ci insegnate e non sarà difficile che io vada anche oltre, ben oltre l’insegnamento.
Il monologo, al di là del contesto storico e drammatico in cui si inserisce, paradossalmente ha il merito di far riflettere sulla condizione di uguaglianza del genere umano. Da esso, emerge una sconcertante verità, e cioè che gli uomini sono uguali in tutto, anche nella capacità di vendicarsi. Shylock, comunque, non riuscirà a ottenere la sua vendetta. Infatti, la contesa giunge in tribunale, dove il giudice avvertirà l’ebreo Shylock che potrà, sì, tagliare una libbra di carne dal corpo di Antonio come risarcimento pattuito, ma non potrà far scorrere, in tale operazione, neanche una goccia di sangue di Antonio. Se ciò, infatti, avvenisse, Shylock verrebbe giustiziato. Tale sentenza pone, dunque, l’ebreo nell’impossibilità di ottenere il risarcimento; inoltre, egli, non potendo adempiere al verdetto del giudice, è privato di tutti i suoi averi.
Genere: drammatico
Anno: 2004
Regia: Michael Radford
Attori: Al Pacino, Lynn Collins, Joseph Fiennes, Jeremy Irons
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