EmpaticaMente
Lasciare i luoghi dell’infanzia
In 29 Novembre 2019 da Mary EmpatikaPer trentadue anni sono vissuta in Puglia, terra ricca di colori e sapori inediti molto contemplata da chi la visita durante il periodo estivo. È una terra molto variegata il cui fascino ti colpisce e rimane impresso nella memoria. Gli artisti pugliesi hanno una carica e un’energia creativa che incanalate bene producono degli effetti virali e altamente creativi. I creativi pugliesi hanno una sensibilità spiccata, un modo di rapportarsi alla gente e vivere il mondo circostante molto particolare che consente loro di “stare al mondo”, adattarsi a qualsiasi contesto, cogliere i lati positivi di qualsiasi situazione, anche la più tragica e negativa.
Cosa spinge un giovane pugliese ad allontanarsi dalla sua Terra di origine? La voglia di vivere, mettersi in gioco, cogliere nuove possibilità che consentono loro di mettere a frutto tutte le, la loro capacità e velleità artistiche. Ciò che spinge un giovane pugliese ad allontanarsi dalla Puglia è lo sconforto, la delusione e la nausea che assale a causa del contesto che è pieno di gente omertosa, gente raccomandata che crea circoli chiusi e monopolizzati che non permettono di emergere e crescere. Per ottenere un lavoro o un incarico qui purtroppo per la maggior parte dei casi devi necessariamente avere la fortuna di essere “figlio di” o “amico di”.
La Meritocrazia è qualcosa di anomalo e in via di estinzione perché vanno avanti nella maggior dei casi chi ha conoscenze, relazioni con la politica. Uno tenta di emergere. Ci si impegna…ci si inventa ma arrivi ad un certo punto in cui non ce la fai più a reggere lo sconforto, la rabbia, la delusione. Più hai aspettative e più ne rimani deluso perché hai consapevolezza del fatto che meriti un mondo all’altezza dei tuoi sogni e delle tue capacità, dei sacrifici che hai fatto fin’ ora.
Ma tu non ti accontenti, non vuoi sopravvivere ma Vivere. Non puoi rimanere ferma…devi scalpitare, andare ed esplorare nuovi mondi ed orizzonti per sentirti Vivo. Decidi di andare via dalla tua terra di origine per salvarti. La tua non è vigliaccheria come molti credono, come chi sostiene chi è solo pronto a giudicare piuttosto che comprendere o mettersi nei panni degli altri. Si decide di andare non per mancanza di coraggio o perché altrove è più facile…si va via perché forse altrove si ha più possibilità di essere liberi, di essere sé stessi, esprimere le proprie capacità, crescere e mettersi in gioco come si dovrebbe.
La vita è unica e non va sprecata un solo attimo accontentandosi di situazioni che a lungo andare ti logorano e soffocano una parte di te che solo tu pupi salvare reagendo e agendo. Ovunque andrò sarò orgogliosa di essere pugliese e di aver lasciato tracce di me in quella terra affascinante ricca di sfumature vive…Ritornerò sempre con piacere e tornerò con un nuovo bagaglio di esperienze che farò altrove…
p.s. E mentre scrivo questo post mi rendo conto che sono già passati due anni da quando ho lasciato la Puglia per amore e per concretizzare quei sogni che in un contesto falso e ipocrita in cui stavo vivendo non avrei mai concretizzato. Mi mancano certi colori e odori tipici della mia terra ma sono contenta e grata a tutte le persone che con il loro cinismo e la loro invidia mi hanno spronata a ribellarmi e diventare quella che sono ora, qui lontana dalla famiglia circa trecento km, lontana da quelle persone che chiamiamo “famiglia” e che gratuitamente ti sparlano e pugnalano alle spalle perché non capiranno mai le tue scelte. Sono solo brave a puntarti il dito contro, ti giudicano quando in realtà avrebbero solo dovuto incoraggiarti. La vera famiglia è quella che ti fa sentire a casa anche a distanza e che ti sostiene sempre e comunque….
(ADV) Il Piano strategico di comunicazione realizzato da Fabio Muzzio e dedicato a imprenditori, studenti di marketing e appassionati: per acquistare clicca qui sotto.
Post Views: 17
Navigazione
- HOME
- AltreStorie di Neó
- IO E IL DOTTOR ZETA, LA RAGAZZA ICS ED IO
- SOSTIENI SEVENBLOG!
- NEWS
- LETTERATURA&SOCIAL
- CRONACHE DA SOTTILIA
- CATTIVICONSIGLI
- LE STORIE DI MICHELANGELO
- EMPATICAMENTE
- I Podcast
- AudioRacconti
- SPECIALE QUARANTENA
- SEVEN BLOG
- AREA MANOSCRITTI
- CHI SIAMO
- CONTATTI
- Privacy Policy
- SOSTIENI SEVENBLOG!
Consigli
Articoli recenti
- Il brodo di pollo per il Sergente 9 Ottobre 2024
- A Bologna in mostra: #novecento musiche da un altro millennio 3 Ottobre 2024
- Il caffé mattutino di Maigret 2 Ottobre 2024
- Il ricordo dei tempi perduti 1 Ottobre 2024
- Voglio insegnarti quello che ho imparato 30 Settembre 2024
Lascia un commento