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Le date superbe di febbraio 2017
In 5 Febbraio 2017 da Redazione Seven BlogAndrea Doria – La nave più bella del mondo è la mostra che il Galata- Museo del Mare di Genova ha inaugurato lo scorso 12 novembre. Il transatlantico italiano fece naufragio al largo dell’isola di Nantucket nello Stato del Massachusetts scontrandosi con il mercantile svedese Stockholm il 25 luglio del 1956. I 60 anni dal naufragio sono stati quindi l’occasione per ricostruire una tra le tragedie più importanti della nostra marina, costata la vita a cinque membri dell’equipaggio svedese e a quarantasei passeggeri della nostra nave. Il percorso museale prevede la ricostruzione degli ambienti della stessa e una parte del ponte di passeggiata inclinato a 30°, per far rivivere ai visitatori le difficoltà che i passeggeri e l’equipaggio dovettero affrontare per scampare alla tragedia. Inoltre, quello che è considerato il gioiello dell’esposizione, è il modello di sei metri del Doria che la Società Italia aveva commissionato a scopo promozionale, ritirato dopo la tragedia, dimenticato e ritrovato dal direttore e conservato in museo. Il relitto giace ancora a 75 metri di profondità. L’evento terminerà il prossimo 31 maggio.
- LUOGO: Galata – Museo del mare
- QUANDO: fino al 31 maggio 2017
- INFO: Calata de Mar, 1, 16126 Genova
- TELEFONO: +39-010-23.45.655
- E-MAIL: accoglienzagalata@galatamuseodelmare.it
- BIGLIETTO: adulti 12€, ridotto €10, ragazzi dai 4 ai 12 anni €7
- ORARI: tutti i giorni escluso il lunedì dalle 10.00 alle 19.30. Da marzo tutti i giorni.
Cambiamo emisfero e ci trasferiamo a Canberra, precisamente nel villaggio di Gold Creek. Nei dintorni della capitale autraliana si trova il National Dinosaur Museum. Fondato nel 1993 il museo è in continua espansione nel numero di reperti in esposizione. Gli allestimenti sono stati creati pensando anche ai più piccoli, perché i percorsi sono stati creati anche per loro e oltre alle attività per le scuole è persino possibile organizzare feste di compleanno all’interno della struttura. Se la parte più rilevante è attrattiva è costituita dai dinosauri, le esposizioni coprono la storia della vita del nostro pianeta con fossili di 700 milioni di anni, oltre a reperti riguardanti la fauna marina e alle evoluzioni successive: pesci, anfibi, rettili, uccelli e mammiferi. Nella foto un Chasmosaurus belli, vissuto durante il Cretaceo superiore (77-75 milioni di anni fa).
- LUOGO: The National Dinosaur Museum
- QUANDO: permanente
- INFO: 6 Gold Creek RoadNICHOLLS, ACT 2913
- TELEFONO: (02) 6230 2655
- E-MAIL: il contatto avviene via form
- BIGLIETTO: 16$ AUS (11,40 €) intero, ridotto 9,9$ (7,1€)
- ORARI: tutti i giorni dalle 10.00 alle 17.00
Trasferiamoci ad Amburgo, al Museum für Kunst und Gewerbe (MKG) per la mostra Re/Vision. Fotografie im MKG. Il museo si trova in un palazzo neobarocco non lontano dalla stazione principale della città ed è tra i più conosciuti della Germania. Fondato nel 1874 vanta collezioni permanenti ed eventi che spaziano dall’arte antica mediterranea a quella orientale, l’artigianato medioevale del nostro continente, la moda, la fotografia e la grafica, oltre a una biblioteca tutta dedicata alla storia dell’arte. Fiore all’occhiello è uno dei due elmi di Polizzello (che prendono il nome dal luogo vicino Caltanissetta dove è stato ritrovato): si tratta di un elmo in bronzo di produzione cretese del VII secolo a.C.. Tornando alla mostra, inaugurata lo scorso 21 dicembre e visitabile sino al 17 aprile di quest’anno, offre oltre 75.ooo reperti dedicati alla fotografia, in particolare il MKG è stato il primo museo tedesco ad aprire al mezzo fotografico, acquistando scatti che già a inizio Novecento venivano inseriti in percorsi aperti al pubblico. Re/Vision è divisa in cinque sezioni per altrettante prospettive che spaziano dal ritratto al fotogiornalismo per arrivare alla fotografia come forma d’arte autonoma. I cambiamenti della comunicazione umana viaggiano attraverso le stampe all’albumina, i dagherrotipi, le stampe fotocromatiche, i negativi su vetro, le stampe d’argento e gelatina.
- LUOGO: Museum für Kunst und Gewerbe
- QUANDO: fino al 21 aprile 2017
- INFO: Steintorplatz 20099 Hamburg
- TELEFONO: +49 (0)40 428134-880
- E-MAIL: service@mkg-hamburg.de
- BIGLIETTO: 12€ intero, € 8 ridotto
- ORARI: da martedì alla domenica dalle 10:00 alle 18:00, giovedì dalle 10.00 alle 21.00.
Da Amburgo, perché no, saliamo a Copenaghen, dove si trova il Royal Danish Arsenal Museum. Chi è appassionato di armi, armature, archibugi, cannoni e mitragliatrici, uniformi e spade uscirà soddisfatto dalla visita. Le 21 guerre a cui partecipato lo stato danese sono rappresentate con vari cimeli: si va dall’arsenale rinascimentale di re Cristiano IV, che fu sovrano di Danimarca e Norvegia dall’età di 11 anni nel 1588, regnando fino al 28 febbraio 1648, data della sua morte, a una collezione di spade samurai a una V-1 tedesca della Seconda guerra mondiale. In esposizione si trovano anche i vecchi anelli di ormeggio per le navi da guerra e da qualche tempo è stata inserita una collezioni di veicoli militari. Un percorso per rivivere la storia bellica dal 1500 al 1900 non dimenticando mai le parole di Bertolt Brecht che, durante il suo esilio in Svezia, disse: “La guerra è come l’amore, si trova sempre un modo”.
- LUOGO: Royal Danish Arsenal Museum
- QUANDO: permanente
- INFO: Frederiksholms Kanal 12, 1220 København K Denmark
- TELEFONO: (+45) 33 13 44 11
- E-MAIL: fogf@natmus.dk
- BIGLIETTO: 65.00 DKK (9 €), under 18 gratis, gratis con la Copenaghen card
- ORARI: da martedì a domenica dalle 9.00 alle 17.00, chiuso lunedì.
Attraversiamo l’oceano Atlantico e andiamo in una delle città più storiche degli Stati Uniti: Boston, anzi nella zona maggiormente storica: Charlestown. Qui troviamo un museo dedicato alla marina a stelle e strisce, in particolare alle prime navi del nascente stato confederale. Lo USS Constitution Museum prende il nome proprio da una di queste: la Constitution. Come spesso accade i musei fuori dai nostri confini sanno ben coniugare l’esperienza della visita sia per i grandi che per i i più piccoli, grazie a una visione anche molto educational. Tornando alla nostra data superba possiamo dirvi che il Presidente George Washington aveva una decisione da prendere: come proteggere il proprio Paese in mare. Nel 1790 la scelta fu quella di costruire la US Navy e USS Constitution. Il museo offre la storia della costruzione, manufatti e strumenti compresi e della “Old Ironside” la foresta da cui ottennero le travi. Non mancano le sale in cui scoprire la vita dei marinai e le loro storie personali. La nave poteva contare su un equipaggio di 1243 tra marinai e ufficiali. Interessante, nel percorso, sarà il punto di vista di David Debias, un bambino di 8 anni afro-americano che era arruolato sulla nave durante la guerra con la Gran Bretagna iniziata nel 1812.
- LUOGO: USS Constitution Museum
- QUANDO: fino al 1 maggio 2017
- INFO: Charlestown Navy Yard, Building 22, Charlestown, MA 02129
- TELEFONO: 617-426-1812
- E-MAIL: exhibits@ussconstitutionmuseum.org
- BIGLIETTO: il museo chiede una donazione che può andare dai 5$ ai 10$ per gli adulti e i 3$ per i bambini
- ORARI: consigliamo di verificare qui orari di vista del museo e della nave
Ci sembrava attuale, dopo aver parlato degli Stati Uniti, trasferirci in Messico. Nella capitale si può trovare il Museo Mural Diego Rivera inaugurato nel 1988 e nato proprio per omaggiare il grande pittore e per offrire uno spazio gli artisti sia affermati che emergenti del panorama messicano, per conferenze e per concerti.
Nel museo è stato trasferito il famoso murales Sueño de una tarde dominical en la Alameda Central, commissionato nel 1946 l’architetto Carlos Obregon Santacilia per la sala da Versalles Hotel del Prado, opera che si era danneggiata per il terremoto che ha colpito anche Città del Messico nel 1985. Introduzione a parte, vi segnaliamo una mostra dedicata a Gerardo Cantú, dal titolo Gerardo Cantú, un mismo amor. Vivencias y videncias. Cantú, nato nel 1934, ha avuto modo di confrontarsi con il mondo europeo, avendo studiato anche a Praga e a Parigi negli anni Cinquanta. La sua produzione è vasta e molto complessa e va dal ritratto, alle nature morte con spunti sociali, politici ed erotici. Il museo per l’occasione ha proposto su Twitter l’hastagh #UnMismoAmor.
- LUOGO: Museo Mural Diego Rivera
- QUANDO: mostra iniziata dal 7 dicembre 2016
- INFO: Calle Balderas y Colon S/N, Cuauhtémoc, Centro, 06000 Ciudad de México, CDMX, Messico
- TELEFONO: (+52) 55 1555 1900
- E-MAIL: mmdr.informes@inba.gob.mx
- BIGLIETTO: intero 30$ peso MXC (1,4€)
- ORARI: dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 18.00.
Chiudiamo parlando ancora di guerra, vista da un popolo. Ci trasferiamo in Polonia, Paese spesso vittima di spartizioni territoriali, territorio teatro di scontri tra le maggiori potenze europee nei secoli scorsi e luogo di inizio del Secondo conflitto mondiale. Nel quartiere Wola di Varsavia si trova il Rising Museum Varsavia, dedicato alla rivolta polacca, in particolare quella del 1944. Il museo è stato inaugurato proprio in occasione del 60° anniversario dello scoppio dei combattimenti a Varsavia. La mostra è divisa in due parti: nella prima si può rivivere la vita quotidiana durante l’occupazione nazista e il periodo comunista successivo nato dalla spartizione delle nazione post conflitto e reso ancora più emblematico dal Patto stipulato proprio nella capitale polacca, con oltre 800 reperti e 1500 scatti fotografici; nella seconda, di inaugurazione più recente, perché risale al 2006, si ripercorre la storia dei combattimenti tra nazisti e alleati: una replica del bombardiere Liberator B-24J rappresenta forse il pezzo più eclatante, a cui si aggiungono documenti e storie dei testimoni oculari, grazie a riprese audiovisive relative all’agosto e settembre 1944. Una stanza del museo è poi dedicata ai “piccoli insorti” i bambini che parteciparono alla rivolta. Nel museo è stata ricostruita una piccola parte delle fognature della città, utilizzate per gli spostamenti: il visitatore potrà sperimentare in prima persona uno dei teatri della rivolta. Infine non mancano nemmeno alcune macchine utilizzate nelle tipografie clandestine per stampare volantini e giornali della resistenza.
- LUOGO: Rising Museum Varsavia
- QUANDO: permanente
- INFO: Grzybowska 79 Warsaw 00-844
- TELEFONO: +48 22 539 79 05966
- E-MAIL: muzeum@muzeumkomunismu.cz
- BIGLIETTO: 20 Zloty$ PLN (4,65 €) intero, 16 equivale a (3,72€). La domenica è gratuito.
- ORARI: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.00 alle 18.00, sabato dalle 10.00 alle 18.00, giovedì dalle 8.00 alle 20.00, sabato e domenica dalle 10.00 alle 18.00. Chiuso il martedì.
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