Le poesie superbe . SUPERBIA
Mediterraneo e gli Ulissi
In 10 Gennaio 2021 da Redazione Seven BlogGli dei
tra uno sbadiglio e una smorfia
osservano di sbieco
annoiati
quelle donne
gravide
d’irrinunciabili fardelli
violate
ma non domate
scorgono appena
quegli uomini
piagati
dal sole e dalla frusta
aggrappati all’imbroglio
di un Eden d’oltremare
d’Aedi vigliacchi
cantato.
Scelgono a caso
gli dei
chi potrà
chi dovrà
incatenarsi ai remi
della barca
senza occhi dipinti sulla prua.
Giocano
e ridono
mentre soffiano venti
e gonfiano flutti
e lasciano bambole
abbandonate
alla riva
riverse
smembrate
col viso nella sabbia,
la stessa sabbia rovente
calcata
segnata
da orme
di ombre le cui lacrime
evaporano
generando miraggi.
All’orizzonte
per quei naviganti
non appare l’approdo sognato
in quelle terre
non li aspettano tele
non li piangono cani
non sono sciolti
per loro
capelli di spose.
Tra le tante Scilla e Cariddi
dove le Sirene s’immergono
e chiamano al fondo
tra quelle onde
alterne
tra quelle correnti
contrarie
mille e mille
prescelti
berranno il dolce
dolcissimo
loto salmastro
che gorgoglia e sussulta
e si scambia col fiato
e carpisce il ricordo
di padre
di madre
di figli
dei nomi
di nessuno
da nessuna Ilio
partiti
a nessuna Itaca
arrivati.
1 commento
Lascia un commento Annulla risposta
Navigazione
Consigli
Articoli recenti
- Lo sbarco di Anzio dal vivo 19 Aprile 2024
- Armando Testa 12 Aprile 2024
- Fantasia! 9 Aprile 2024
- Storie d’amore 2 Aprile 2024
- Dipingendo te 31 Marzo 2024
Stupendo! Invidio, anzi ammiro, questa capacità di esprimersi in forma poetica, che io non ho mai avuto. È uno spazio nell’Olimpo della letteratura.