
LUSSURIA
1919 e un tot
In 19 Maggio 2019 da Alessandro LanucaraMussolini era già al balcone ed io scrivevo raccontini da un secolo almeno. Allora avevo solo 148 anni, ero un fiore, e scrissi questo “687” perché sapevo che mio padre, stranamente non ancora nato, sarebbe presto stato un’altra volta in Pronto Soccorso, per un innato suo rimorso.
Tu allora, caro Boss dei Boss, nonché futura sindaca di mari e monti, eri già assessore a Mirabilandia, e volesti pubblicarmi questa storia di cadaveri e cadaverini per troppa, troppa compassione nei confronti d’una penna sperduta e sprovveduta qual io sono, e sempre sarò.
Vorrei continuare a raccontarti questa storia di poca fama e tanta gloria, di memoria e lutto (e ho detto tutto), ma ho da recarmi da 3 marmocchi indiavolati, i miei marmocchi, di cui fui zio, prozio e nonnetto (cari i miei piscialletto). E devo dirti che, malgrado i miei 248 anni con annessi acciacchi bislacchi (mettiti nei miei panni, porca vacca!), riesco ancora a stargli dietro, alle 3 pesti.
E questo è quanto.
Auguri di buon anno (scegli tu l’anno, il secolo e l’inganno)!
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MA CHE FACESTI BOSS
Ma che facesti boss la pubblicasti?
senza preavviso e manco senza resto?!
trattavasi di mail che scrissi lesto
per darmi ai tre fringuelii tosto in pasto!
ne sono da una parte sconcertato
dall’altra francamente un po’ incacchiato
perché m’avessi detto che lo scritto
volevi pubblicarlo tra i tuoi lotti
l’avrei lisciato un tanto e appena cotto!
ci tengo a queste cose abbi pazienza
ma sei tu il boss ed io mera apparenza
e dunque soprassiedo e poi sta danza
non mi dispiace e infondo già ne avanza
un retrogusto francamente ganzo
sentendomi un Re Mida il tizio che
toccava con un dito ogni frappè
che si mutava in oro perepè!