GOLA . RicetteColte
La strana cena di Natale di Natsume e Konno
In 24 Agosto 2022 da Debora BorgognoniSeni e uova, Mieko Kawakami, 2019
«Il sole era ormai tramontato ed era calato il buio, in un angolo di cielo a ovest restava un’ultima traccia di luce. Nella serata invernale, il rosso del semaforo brillava umido. Piccoli uccelli neri volteggiavano nello spazio angusto tra un edifico e l’altro descrivendo pittoreschi archi. D’un tratto mi sono sentita chiamare: “Natsume, ciao!”. Mi sono voltata e prima di tutto mi sono saltati alla vista due grandi canini accavallati e sporgenti. “Konno, ciao!” ho risposto. I capelli, che quando ci eravamo viste in estate erano corti, le erano notevolmente cresciuti e li portava legali dietro la nuca. Cinto da una sciarpa nera, il suo viso era di un bianco niveo, tanto che mi è venuto spontaneo chiedermi se tosse sempre stato così chiaro. E il contorno degli occhi addirittura brillava di un biancore cristallino. […] “Siamo state fortunate a trovare posto, oggi è Natale. […] Eravamo in un izakaya di tipo abbastanza tradizionale dove era possibile gustare numerosi tipi di ottimo sake. I tavoli erano quasi tutti occupati, eppure l’ambiente era molto tranquillo. Il menu era scritto anche a mano a caratteri enormi, su grandi fogli attaccati alle pareti senza un ordine preciso. I camerieri indossavano happi dai colori sgargianti e si muovevano e servivano ai tavoli con molta vivacità, talvolta rivolgendosi ai clienti con voce allegra e squillante come di solito avviene nei ristoranti di popolari catene, eppure nel locale, chissà perché, regnava un’atmosfera abbastanza sobria e pacata». (pagg. 333-334)
Natsume e Konno mangiano uno «stuzzichino di tōfu fritto offerto dalla casa», «sahimi misto e insalata di bacon e spinaci». Più tardi, quando già le due sono brille di birra e sake, ordinano «qualche tsukemono». La strana cena di Natale, molto alcolica, di Natsume e Konno, può concludersi così.
Dal romanzo Seni e uova, 2019, di Mieko Kawakami. Leggi l’AmatoriusSecretum qui. Leggi la ricetta dei mantou qui.
INGREDIENTI PER 2 PERSONE
Per gli stuzzichini di tōfu fritto
- 100 g tōfu
- 80 g Farina 00
- 100 ml Acqua
- Salsa di soia
- Pangrattato q.b.
- Erbe aromatiche (rosmarino, salvia)
- Olio per friggere
- Sale
Per il sahimi misto con insalata di bacon e spinaci
- 100 g Salmone
- 100 g Gamberone
- 100 g Tonno
- 100 g Orata filetti
- 2 cucchiai Wasabi
- Zenzero
- Salsa di soia
- 100 gr di spinaci freschi
- 50 g di bacon a fette
- Olio EVO q.b.
- Glassa di aceto balsamico q.b.
- Sale e Pepe
Per gli tsukemono
- 2 rape di Tokyo
- 1 daikon
- salsa di soia
- mirin (vino da cucina giapponese)
- 1 tazza di aceto di vino di riso (normale, non condito)
PROCEDIMENTO
Comincia dal tōfu. Taglialo a cubetti, irroralo con salsa di soia e unisci qualche foglia di salvia e rosmarino precedentemente sminuzzati. Lasci il tutto in marinatura per 15 minuti. Tieni da parte un p’ di rosmarino tritato per la panatura, che prepari già in una ciotola con pangrattato e un pizzico di sale.
Nel frattempo dedicati all’insalata. Lava le foglie di spinaci e falle asciugare. Cuoci intanto il bacon in una padella antiaderente e tienilo al caldo.
Prepara ora la pastella del tuo tōfu: in una ciotola, versa acqua e farina, e aggiungi un pizzico di sale, quindi mescola. Passa i tōfu prima nella pastella di farina, poi nella panatura, infine cuoci in olio bollente.
Nel frattempo dedicati agli tsukemono. Taglia le rape in quarti e i daikon trasversalmente, metti le verdure in una ciotola e sala. Prepara la salamoia di sanbaizu con la salsa di soia, il mirin e l’aceto di vino di riso. Irrora le verdure con la salamoia.
Ora dedicati al sashimi. Sguscia i gamberoni e privali del filo nero interno. Taglia i filetti di pesce affettandoli abbastanza sottilmente, e lascia tutto in frigorifero. Servi il sashimi con la salsina, le fettine di zenzero all’aceto e il wasabi. Componi l’insalata di spinaci e bacon. Condisci gli spinaci con olio, sale, pepe e un filo di glassa, poi posiziona il bacon.
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