GOLA . RicetteColte
Bulldozer, l’aperitivo di Vittorio
In 28 Dicembre 2022 da Fabio MuzzioLe sembrerà un paradosso ma è proprio così, glielo dico io…
Una volta, come si dice, ai poveri era riservato il regno dei cieli… ma adesso si sono piazzati mica male anche sulla terra.
Vittorio al Dottor Bianchi
Perché la gola è un gioco di coppia
Sessomatto non viene considerato tra i film più riusciti del grande Dino Risi seppur abbia riscontrato un ottimo successo al botteghino. Uscito il 20 dicembre 1973 si è piazzato infatti al quinto posto con oltre 3 miliardi delle vecchie lire. Nell’anno di Amarcord di Federico Fellini, Serpico di Sidney Lumet, La stangata di George Roy Hill e Franklin J. Schaffner, ha visto come veri mattatori Bud spencer e Terence Hill usciti vittoriosi con un cult: Altrimenti ci arrabbiamo e presenti con altri film indimenticabili ma non in coppia come Il mio nome è nessuno e Piedone lo sbirro.
Tornando però a Sessomatto, si intuisce quale sia l’argomento che dal soggetto dello stesso Risi e Ruggero Maccari, che firma anche la sceneggiatura; strutturato in nove episodi ci sono come perno due protagonisti fissi: Giancarlo Giannini e Laura Antonelli. Nelle diverse storie poi si alternano attori come Paola Borboni, Alberto Lionello e Duilio del Prete.
La pellicola, che si avvale della musica di un altro grande, Armando Trovajoli, gioca sulla mimica e versatilità di Giannini e la bravura e bellezza, davvero sfolgorante in quegli anni, di Laura Antonelli, considerata, come si sarebbe detto all’epoca, uno dei “sogni proibiti” degli italiani.
Con tutta probabilità, in particolare i cultori di cinema, avranno avuto modo di vederlo anche più di una volta e, come sempre vi suggerisco, chi lo avesse perso può cogliere l’occasione per recuperarlo, anche come spaccato di un decennio, che porta sul grande schermo un argomento sempre un po’ tabù ma oramai pienamente sdoganato e meno allusivo, come invece negli anni precedenti. Trovano spazio argomenti come la gerontofilia, il feticismo, il travestitismo, uomini donatori di sperma con le loro fantasie per ottenere il risultato o coppie che trovano attraverso certe situazioni la fantasia per tenere vivo il loro rapporto.
Arriviamo quindi all’episodio finale, L’ospite dove assitiamo al gioco di una coppia, la casalinga Tiziana e l’imprenditore Vittorio (Antonelli e del Prete) che trovano particolarmente intrigante per il loro rapporto giocare una a sedurre un invitato a cena e l’altro a fingere di non accorgersi della cosa. La “vittima” della cena è Giannini, il Dottor Bianchi, il Capo ufficio statistica dell’azienda.
Vittorio, dal marcato accento milanese, abita in una casa progettata a suo dire da un allievo del grande Le Corbusier e passa la serata a sottolineare come i poveri, dal giardiniere, alla dattilografa, dagli operai alla cameriera siano oramai la classe privilegiata rispetto a quelli che un tempo venivano considerati i ricchi. Nel mentre Tiziana si spoglia lasciando la porta aperta, asciuga dall’aperitivo i pantaloni dell’ospite che incautamente ha bagnato, inginocchiandosi e abbassando anche la lampo e durante la cena allungando il piede con calza velata in un punto inequivocabile dell’ospite mentre il marito disserta di retribuzione e qualità della carne preparata dalla cameriera; senza dimenticare quando il Dottor Bianchi è intento a lavarsi le mani in bagno e senza problemi si mette a fare pipì arrivando alle avance più spinte mentre il marito apparentemente si è addormemtato sulla poltrona. Alla fine come andrà a finire la serata? E quale coinvolgimento ci sarà per la cameriera?
Torniamo all’peritivo, il Bulldozer, che Vittorio prepara e racconta nei dettagli.
INGREDIENTI PER 3 APERITIVI
- Martini rosso 120ml
- Vodka 160ml
- Sciroppo di rabarbaro 40ml
- Limone succo 1 cucchiaino
- Pepe 2g
- Basilico 1 foglia
PROCEDIMENTO
Mentre Tiziana gioca con lo sguardo e il vestito che mostra molta parte della sua bellezza seducendo l’ospite, Vittorio sottolinea quanto sia difficile e quanta accuratezza occorra per preparare un aperitivo ed elenca gli ingredienti. Versa in una caraffa il Martini rosso, la vodka e lo sciroppo di rabarbaro e mescola il tutto con un cucchiaio. Aggiungi il limone, il pepe, il basilico e mescola nuovamente. Versa nel tumbler evitando di versarlo sull’ospite, a meno che tu non voglia ripetere il gioco di coppia.
(ADV)
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