
Le poesie superbe . SUPERBIA
Come un libro malinconico
In 27 Aprile 2019 da Antonino ImpellizzeriTriste rifugio di graffiti stinti
rete di giunchi dal cuore affannato
attendi sul mogano impolverato
il fluire lento degli ultimi istanti
Oasi di foglie e di solchi sbiaditi
inerme sorreggi il velo della nebbia
mirando rami secchi in una gabbia
che boccheggiano sui bordi accasciati
Genera ora gli stampati rumori
un labirinto di cornici lucenti
pagine e fogli di soli bagliori
algoritmici idiomi non viventi
sul lastricato sprazzi di colori
riverberi di verbi mai ponenti.
Navigazione
Consigli
Articoli recenti
- Il margarita a ostacoli per Jake Epping 22 Marzo 2023
- Pensieri spettinati 21 Marzo 2023
- Italia Cinquanta. Moda e design. Nascita di uno stile 17 Marzo 2023
- La mozzarella in carrozza per Bruno 15 Marzo 2023
- Felice Casorati 14 Marzo 2023
Lascia un commento