GOLA . RicetteColte
Il Long Island Ice Tea di Zoe Barnes
In 18 Maggio 2022 da Fabio MuzzioPerché la gola è il gioco del potere
Amore per la famiglia: la maggior parte dei politici è schiava di questo slogan. La famiglia e i suoi valori… ma se te la fai con le puttane e lo vengo a sapere… allora sputtanerò questa ipocrisia.
Frank Underwood, Deputato della Carolina del Sud al Congresso degli Stati Uniti
House of Card -. Intrighi di potere, Capitolo 4 (Fonte YouTube)
Costruita su sei stagioni e settantatre episodi, non senza problemi legati alle accuse rivelatesi poi infondate di molestie che hanno colpito Kevin Spacey, la serie televisiva House of Cards – Intrighi di potere, dal 2013 al 2018, ha raccontato Washington D.C., la capitale degli Stati Uniti e del potere che si consuma tra vendette, trame, strategie, ricatti tra aule parlamentari, Casa Bianca, locali, hotel e case private.
Al centro della narrazione c’è il Deputato Democratico Frank Underwood, Deputato della Carolina del Sud, interpretato appunto da Spacey, che possiede un grande potere e capacità di manovrare parlamentari e stampa, “trombato”, per utilizzare un termine sì volgare ma assolutamente politico, alla carica di Segretario di Stato dopo l’elezione del nuovo Presidente. Questa produzione parte dal desiderio di rivincita e dal ruolo di capo gruppo dei parlamentari, che rappresenta un’altro angolo visuale rispetto a Scandal.
House of Cards ha la caratteristica di infrangere la “quarta parete”: Underwood, infatti, non manca mai di anticiparci la mossa che sta per mettere in atto e commentarne gli effetti una volta andata a buon fine. Come consuetudine per queste produzioni così strutturate e per le quali rischierei di anticipare, a chi non le ha ancora viste, particolari caratterizzanti per lo sviluppo della vicenda, mi limito a pochi accenni: come detto Underwood ha dalla sua una gestione cinica e spietata del potere ed è sposato con Claire, interpretata da Robin Wright, l’indimenticabile Jenny, l’amore di tutta la vita di Forrest Gump; altrettanto cinica è la spalla ideale del marito e gestisce una fondazione con progetti benefici. Sullo sfondo si muove il giovane Deputato Peter Russo (Corey Stoll), divorziato con due figli, legato a Christina Gallagher (Kristen Connolly), ricattabile per i suoi vizi: droga, alcol e prostitute: una di queste è Rachel Posner, quella Rachel Brosnahan che sarebbe diventata famosa nei panni della Signora Maisel.
House of Card -. Intrighi di potere, Capitolo 4 (Fonte YouTube)
L’ultimo personaggio di cui vi parlo è quello di Zoe Barnes che è interpretato da Kate Mara. Zoe è una giovane giornalista che sta cercando di farsi strada al Washington Herald come cronista politica: l’incontro con Underwood, che in lei intravede la potenziale divulgatrice di informazioni riservate in grado di orientare l’opinione pubblica e cambiare le sorti delle decisioni politiche, la fa diventare l’ideale punto di riferimento. E così il Deputato della Carolina del Sud ne diviene la “gola profonda” non mancando di esercitare il fascino del potere: al termine di una serata solitaria al bar, dove ha consumato per due ore Long Island Ice tea, Zoe chiama Underwood invitandolo nella propria casa presentandosi in tacchi alti e abito che ne esalta le forme. Cosa succederà tra i due?
Intanto occupiamoci della ricetta.
House of Card -. Intrighi di potere, Capitolo 4 (Fonte YouTube)
Ingredienti per un cocktail
- Vodka 2,25cl
- Gin 2,25cl
- Rum bianco 2,25cl
- Tequila 2,25cl
- Triple Sec 2,25cl
- Sour Mix 2,25cl
- Coca Cola 1cl
- Ghiaccio cubetti
Procedimento
Intanto una precisazione che gli appassionati di cocktail sanno: il tè, in questa ricetta, non esiste, semmai il nome, volendo anche un po’ ironico, vista l’altra gradazione alcolica, si lega piuttosto al colore dato dalla bibita gassata più famosa al mondo. In un certo senso, non ce ne voglia Robert “Rosebud” Butt, il barman che lo ha inventato al Oak Beach Inn di New York negli anni Settanta, sembra l’insieme dei liquori che trovi nell’armadietto e che mescoli ottenendo una miscela sicuramente molto forte.
House of Card -. Intrighi di potere, Capitolo 4 (Fonte YouTube)
Per la preparazione del Long Island Ice Tea mi sono attenuto all’elenco e alla sequenza che lo stesso Robert Butt illustra e che puoi visionare più in basso: in un highball, dove hai messo qualche cubetto di ghiaccio, versa la vodka, il gin, il rum bianco, la tequila, il triple sec (il distillato a base in genere di arancia), il sour mix (lo sciroppo di zucchero e il limone) e, alla fine, una spruzzata di Coca Cola per dare il colore (ingannevole) di tè.
House of Card -. Intrighi di potere, Capitolo 4 (Fonte YouTube)
Curiosità
L’Oak Beach Inn, conosciuto come OBI viene aperto nel 1969 da Robert Matherson che trasforma un ristorante in discoteca, a Oak Beach, sull’isola di Jones Beacha a Long Island, nella contea di Suffolk, New York.
Successivamente ne ha aperti altri tre l’OBI North era a Smithtown, New York, l’OBI East vicino allo Shinnecock Canal e l’OBI West a Island Park.
Vita non facile per questioni di afflusso soprattutto di automobili hanno portato a controversie con la comunità locale. Se l’OBI originale è stato demolito nel 2003 e così in altri anni il North e il West, quello East è ancora in piedi seppur oramai in rovina.
(ADV)
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