
GOLA . RicetteColte
Il Gin Tonic di Charley
In 28 Dicembre 2016 da Fabio MuzzioPerché la gola è avere buoni propositi
Uscito in Italia nel gennaio 2010, A Single Man è il primo film diretto dallo stilista Tom Ford. Tratto dall’omonimo romanzo di Christopher Isherwood, racconta il 30 novembre dell’inglese George Falconer, Professore di letteratura inglese a Los Angeles. Il dolore per la perdita del compagno Jim, vittima di un incidente stradale, è talmente forte che decide di suicidarsi. Meticoloso al limite del maniacale prepara l’ultima giornata mettendo ordine anche nel suo studio universitario. L’ultima lezione è un’amara riflessione sulle minoranze e quando esse diventano, agli occhi della maggioranza, un pericolo vero o presunto.

A Single Man, frame dal film
Il più sensibile dei suoi studenti Kenny è quello che meglio saprà cogliere nello sguardo, nei gesti e nei silenzi il male di vivere che porta dentro. L’altra protagonista è Charley (Julianne Moore), donna disillusa, abbandonata dal marito dopo soli nove anni di matrimonio e dal figlio che se n’è andato di casa. Charley e George sono legati da una storia londinese, quando l’omosessualità del Professore era ancora latente. Il rapporto da allora si è trasformato in una profonda amicizia anche se la fiamma, almeno per Charley, non è del tutto sopita. I due si frequentano quotidianamente, abitando entrambi in Camphor Tree Lane. La cena, dove si confessano i buoni propositi per il nuovo anno, che per Charley sono “bere e fumare di più e mandare a fanculo tutti”, sono per George il chiudere definitivamente con il passato. Non aggiungiamo molto per non privare chi si fosse fatto sfuggire questa pellicola che ha in Colin Firth (candidato all’Oscar® per questa interpretazione) e Julianne Moore i due attori cardine della storia. Abbiamo preso spunto da questo film per proporvi un long drink semplice nella preparazione ma dalla storia particolare: il Gin Tonic che Charley si fa preparare più volte da George. Si mescolano, infatti, il Gin, ottenuto dalle bacche di ginepro e inizialmente considerato rimedio medicinale, così ipotizzò il medico olandese Franciscus de la Boe a metà del 1600 e l’acqua tonica; questa, invece, arriva dalla corteccia della Chinchona che è alla base della preprazione del chinino, rimedio per la malaria. L’acqua tonica è una delle prime bevande della storia ottenuta grazie all’aggiunta dell’anidride carbonica. Le truppe inglesi impegnate in India nel 1800 iniziarono a mescolare il gin all’acqua tonica ottenendo una bevanda a loro dire in grado di fornire forza e curare dalle malattie.
Ingredienti:

Foto di NotFromUtrecht
- Gin 4cl
- Acqua tonica 6cl
- Limone
- Ghiaccio
Procedimento:
La preparazione è davvero semplice, come ci dimostra lo stesso George nel prepararlo velocemente per se stesso e per Charley. In un Highball metti qualche cubetto di ghiaccio e versa prima il Gin, le preferenze di Charley sono per il Tanqueray (dice per l’estetica della bottiglia) e aggiungi l’acqua tonica. Il tocco finale di questo long drink sarà dato da una fettina di limone.
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