NEWS
Le date superbe di aprile 2017
In 2 Aprile 2017 da Redazione Seven BlogNelle settimane delle grandi classiche del nord e con il profumo di Giro d’Italia che si comincia a sentire nell’aria, vi portiamo nel Dipartimento Sarthe dove si trova una vera chicca per gli appassionati di ciclismo: le Musée du Vélo – La Belle Echappée.
Tutto è nato dalla passione, pazienza e tempo di Ivan Bonduelle che a Villeneuve in Perseigne ha allestito una mostra permanente di 600 metri quadrati. Biciclette, poster, maglie a partire dal 1817 sino a oggi. Il museo vanta due padrini illustri: Laurence Leboucher, due volte mondiale (1998 e 2008) nella mountain bike e due volte nel ciclocross (2002 e 2004) e di Laurent Brochard iridato su strada a San Sebastian nel 1997. Se il Tour de France recita la parte del leone, non mancano gli spazi interattivi con postazioni video per ammirare i campioni che con la fatica e il sudore hanno regalato pagine memorabili di sport.
- LUOGO: Le Musée du Vélo – La Belle Echappée
- QUANDO: permanente
- INFO: 8 rue de la Forêt de Perseigne 72600 Villeneuve in Perseigne
- TELEFONO: 02.43.34.39.11
- E-MAIL: musee@fresnayechedouet.fr
- BIGLIETTO: intero 5€, ridotto 3€
- ORARI: consultate qui
È stata inuagurata ieri e proseguirà fino al prossimo 2 luglio al Fabergé Museum di San Pietroburgo la mostra Salvador Dalí. Surrealist and classic. 150 dipinti dell’artista e opere grafiche, fornito dal Gala-Salvador Dalí di Figueres e da collezioni private. Un Dalí proposto dalle opere surrealiste degli anni Trenta fino a quelle degli anni Ottanta. La figura dell’artista spagnolo sarà ricordata anche per le influenze nella storia del design, della moda, la cinematografia, il teatro e la letteratura. Dal surrealismo al classicismo, dal rinascimento alle illustrazioni della Divina Commedia realizzate per i 700 anni dalla nascita di Dante Alighieri. Acquarelli e inchiostro su carta, fotoincisione e le tele degli ultimi anni di vita (il grande Maestro è morto nel 1989). La mostra è consigliata ai visitatori maggiorenni.
- LUOGO: Fabergé Museum
- QUANDO: fino al 2 luglio 2017
- INFO: 21, Fontanka River Embankment, St. Petersburg, Russia.
- TELEFONO: +7 (812) 333 26 55
- E-MAIL: il museo si può contattare con il form
- BIGLIETTO: con 700 rubli, poco più di 11 euro il biglietto comprende sia il Museo che la mostra
- ORARI: tutti i giorni dalle 10.00 alle 20:45
Dalla Russia ci trasferiamo in America Latina. A Santiago del Cile si può visitare El Museo de la Memoria y los Derechos Humanos, quello che ricorda le violazioni dei diritti umani commesse da parte dal 1973 a il 1990, per dare dignità e memoria alle vittime e alle loro famiglie. Inaugurato a inizio del 2010 dall’allora presidente Michelle Bachelet è luogo di riflessione e conoscenza sulla dittatura di Augusto Pinochet e viene fatto attraverso gli oggetti, i documenti e contributi mediali di quel periodo. In proposito viene inaugurata il 4 aprile e sarà visitabile fino al 6 agosto Yo nací chileno, soy chileno y moriré chileno, una serie di documenti e oggetti appartenenti all’ex ministro degli Esteri Orlando Letelier, il primo esponente del governo di Salvador Allende a essere arrestato. Nel percorso i materiali proposti sono costituiti da testimonianze orali e scritte, documenti, lettere, racconti, materiale audiovisivo e storico e fotografie con cui è possibile conoscere il colpo di stato, la repressione degli anni successivi, la resistenza, l’esilio, la solidarietà internazionale e la difesa dei diritti umani, il tutto su quattro temi: la sua biografia e la vita come un personaggio pubblico, il colpo di stato e la prigionia politica; l’esilio e il suo ruolo nella denuncia internazionale; la sua morte violenta. Tra gli oggetti più significativi, la borsa, il maglione e la ciotola usati da Letelier durante gli otto mesi della prigionia e torture nell’isola di Dawson; il manifesto di Joan Báez per il concerto del 10 settembre 1976 al Madison Square Garden e a lui dedicato. Letelier, liberato e divenuto esule negli U.S.A., venne assassinato il 21 settembre 1976 a Washington insieme alla sua assistente Ronnie Moffitt con una bomba che fece saltare la sua automobile.
- LUOGO: Museo de la Memoria y los Derechos Humanos
- QUANDO: fino al 6 agosto
- INFO: Avenida Matucana 501, Santiago, Región Metropolitana, Cile
- TELEFONO: (56) 22597 9600
- E-MAIL: info@museodelamemoria.cl
- BIGLIETTO: gratuito
- ORARI: da martedì a domenica dalle 10:00 alle 18:00
Da Santiago del Cile scendiamo nello stato di Buenos Aires per omaggiare Juan Manuel Fangio, il primo campione del mondo di Formula 1. Iridato per cinque volte, 1951, 1954, 1955, 1956, 1957 si è seduto alla guida dell’Alfa Romeo, Della Maserati, Mercedes, Ferrari e Daimler Benz. Nel 1979 i residenti di Balcarce, la sua città di nascita, si attivano per rendere omaggio al grande concittadino ristrutturano un edificio per raccogliere i trofei, le automobili e diversi oggetti e creare il Museo Fangio. Il percorso museale racconta la vita del primo mito delle corse automobilistiche, dalle prime competizioni, il debutto risale
a una corsa argentina il 27 marzo 1938, l’ultima il gran premio di Francia del 6 luglio 1858 dove arrivò quarto. In F1 disputò 51 gran premi e ne vinse 24, con 35 podi a testimonianza della grandezza di un pilota che si sentiva una parte dell’automobile che guidava. Nel museo sono esposte 46 auto d’epoca, un modo anche per ripercorrere la storia delle auto da pista e rendersi conto di quanto non solo fosse temerari ma quanto contasse l’apporto umano più che la tecnologia del mezzo, caratteristica che con il tempo è andata a perdersi e a rendere forse meno interessanti le gare degli ultimi venti anni.
- LUOGO: Museo Fangio
- QUANDO: permanente
- INFO: Dardo Rocha (18) esq. Mitre (17) Balcarce – Buenos Aires – Argentina
- TELEFONO: +54-2266-425540
- E-MAIL: contattate il museo attraverso il form
- BIGLIETTO: intero 7 € (120 pesos argentini), ridotto 5,40€ (90 pesos argentini)
- ORARI: da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 17.00, sabato e domenica dalle 10.00 alle 18.00
Macchina fotografica e voce alta! Questo vi chiede il Trick Art Museum di Tokyo inaugurato esattamente 21 anni fa. Andiamo quindi nella capitale giapponese ai piedi del Monte Takao per un museo dedicato all’illusione ottica, un’arte che risale a circa 2000 anni fa. Ingannare il nostro cervello con immagini che non esistono è diventata una vera e propria forma d’arte nel Rinascimento (ampiamente utilizzata anche in alcune campagne marketing che poi diventano virali) e nel percorso proposto dalle diverse sale vi troverete a scambiare immagini bidimensionali per oggetti tridimensionali. Il museo promette divertimento e stupore e vi chiede di essere protagonisti in proma persona. In proposito qui qualche anticipazione video di cosa potrete vedere.
- LUOGO: Trick Art Museum
- QUANDO: permanente
- INFO: 1786 Takaomachi, Hachioji-shi, Tokyo
- TELEFONO: 042 (667) 1081
- E-MAIL: geral.museu@marinha.pt
- BIGLIETTO: intero 1300 Yen (11€), ridotto 1000 Yen (8,50€)
- ORARI: tutti i giorni, tranne il venerdì, dalle 10.00 alle 19.00
The Cartoon Museum è l’unico museo in Gran Bretagna dedicato alla raccolta e la visualizzazione di fumetti britannici originali. Nel 1988 un gruppo di fumettisti, collezionisti e appassionati di questa forma d’arte si sono riuniti nella The Cartoon Art allo scopo di promuovere, salvaguardare il fumetto britannico. Dopo aver cambiato alcune sedi, nel 2006 è nato il museo di Londra, che si compone di tre gallerie principali sia del passato che presenti e comprende cartoni animati, caricature e fumetti a tema politico e sociale come i fumettisti di età vittoriana come John Leech, George Cruikshank, George Du Maurier e John Tenniel. William Heath Robinson. Vi sono poi artisti come Pont, Gerald Scarfe, Ronald Searle, Giles, Martin Rowson e Steve Bell. Oltre alla collezioni permanenti, il museo propone rassegne tematiche: in gennaio è stata inaugurata Future Shock: 40 Years of 2000 AD, dedicata a 2000 AD (si chiuderà il 23 aprile) mentre subito dopo e fino al 24 luglio sarà possibile visitare The Inking Woman, dedicata alle donne nel fumetto britannico.
- LUOGO: The Cartoon Museum
- QUANDO: permanente e tematiche
- INFO: 35 Little Russell Street London WC1A 2HH
- TELEFONO: 0207 580 8155
- E-MAIL: info@cartoonmuseum.org.uk
- BIGLIETTO: intero 7£ (8,23€), ridotto 5£ (5,88€), studenti 3£ (3,53€)
- ORARI: tutti i giorni dalle 10.30 alle 17.30, chiuso il lunedì
Il MUFOCO – Museo di fotografia contempranea di Cinisello Balsamo in provincia di Milano ha deciso di prorogare fino al 30 aprile 2017 la mostra “La guerra è finita. Nasce la Repubblica”. Le 70 immagini di Federico Patellani hanno celebrato i 70 anni di Repubblica italiana a seguito del referendum che il 2 giugno 1946 ha abolito la monarchia sabauda. Uomini, donne e bambini ritratti tra le macerie di un Paese appena uscito dalla Seconda guerra mondiale e con il grande desiderio di libertà e di rinascita dopo il conflitto e il ventennio fascista si accompagnano agli scatti relativi al referendum e alla contemporanea elezione dell’Assemblea costituente, quello considerato erroneamente il primo voto delle donne italiane (già ammesse alle amministrative del 10 marzo sempre del 1946). La foto più famosa è quella che abbiamo inserito anche noi in questo evento. Il Mufoco conserva per 690 mila tra fotografie, provini e negativi di Patellani, considerato tra i maestri del fotogiornalismo italiano.
- LUOGO: MUFOCO – Museo di fotografia contempranea
- QUANDO: fino al 30 aprile
- INFO: Via Frova 10 20092 Cinisello Balsamo (Milano)
- TELEFONO: 02 6605661
- E-MAIL: info@mufoco.org
- BIGLIETTO: ingresso libero
- ORARI: sabato e domenica dalle 10.00 alle 13.00. Da lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 (per scolaresche e gruppi organizzati)
Navigazione
Consigli
Articoli recenti
- Sette automobili tratte dai film italiani 26 Aprile 2024
- Lo sbarco di Anzio dal vivo 19 Aprile 2024
- Armando Testa 12 Aprile 2024
- Fantasia! 9 Aprile 2024
- Storie d’amore 2 Aprile 2024
Lascia un commento