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Gli insegnamenti degli amici a quattro zampe
In 29 Agosto 2019 da Mary EmpatikaI nostri amici a quattro zampe possono diventare delle “guide esistenziali”. Fonte di insegnamenti e spunti di riflessione inediti. E’ da secoli che l’uomo è accompagnato da amici a quattro zampe con i quali sentirsi meno solo e soddisfare il suo bisogno di dare e ricevere affetto. Con i propri amici a quattro zampe si consolidano rapporti difficili da definire ma carichi di valore e significato.
I nostri amici a quattro zampe sono in grado di arricchirci umanamente, di strapparci un sorriso quando ci sentiamo tristi e abbandonati, ci fanno compagnia. Ci motivano in quello che facciamo e in molti casi danno un senso alla nostra esistenza. Numerose, infatti, sono le ricerche scientifiche che dimostrano che prendersi cura di un cane o un gatto è un vero e proprio “toccasana” per il nostro benessere psico– fisico e allontana efficacemente lo stress emotivo e la depressione. Soprattutto negli over sessantacinque è stato riscontrato che la pet therapy è in grado di mantenere in forma, ridurre il rischio di isolamento sociale e di demenza senile.
Alzasse la mano chi non ha mai trovato giovamento dall’accarezzare il pelo del proprio amico a quattro zampe nell’accarezzare il pelo del proprio gatto o cane dopo un’estate giornata di lavoro? Accarezzare il proprio amico a quattro zampe infatti aumenta la produzione di endorfine che ci aiutano a mantenerci di buonumore e godere di uno stato d’animo positivo.
Recentemente ho letto un libro molto interessante dello sceneggiatore e scrittore Dave Barry dal titolo “Io& Lucy” (Piemme Edizioni) che mi ha tanto affascinato. Questo romanzo si basa sugli insegnamenti che Lucy il cane dello scrittore gli ha fornito, e continua a farlo, nel corso della sua esistenza. Sono insegnamenti preziosi e molto utili che migliorano la qualità della vita e ci permettono di conquistare la tanto agognata e attesa felicità.
Ecco gli insegnamenti di Lucy tratti da “Io &Lucy” (Piemme Edizioni) con i miei commenti che vorrei condividere con voi e che vi faranno riflettere sul vostro percorso esistenziale:
- FATEVI NUOVI AMICI (E TENETEVI QUELLI CHE AVETE): mai sottovalutare l’importanza degli amici durante la propria esistenza. L’Altro ci fa da specchio. È in grado di metterci in connessione con noi stessi e apprendere cose nuove sul mondo circostante. Con l’Altro condividiamo esperienze significative ed emozioni intense;
- NON SMETTETE DI DIVERTIVI (e se avete smesso, ricominciate a farlo): il divertimento, lo svago e le passioni non devono essere mai tralasciate. Ci fanno sentire vitali e alimentano la nostra positività, ottimismo, autostima e autoefficacia;
- PRESTATE ATTENZIONE ALLE PERSONE CHE AMATE (Non dopo ma adesso): quando siete in compagnia dei vostri amici e familiari, lasciate da parte il vostro telefonino o le vostre preoccupazioni. Focalizzatevi sul “momento” che state vivendo. Niente ve lo riporterà indietro, quindi non sottovalutate nulla e vivete pienamente ciò che vi accade;
- LASCIATE ANDARE LA VOSTRA RABBIA A MENO CHE NON SIA PER QUALCOSA VERAMENTE IMPORTANTE E NON LO E’ QUASI MAI: rimuginare sul passato e provare rancore non è proficuo. Le energie che si consumano arrabbiandoci spesso e volentieri sono sprecate. La negatività attira altra negatività. Ci confina in uno stato perenne di insoddisfazione. Si diventa così prigionieri di una spirale carica di “se e ma” dalla quale è difficile riemergere;
- CERCATE DI NON GIUDICARE LE PERSONE PER IL LORO ASPETTO E NON FATEVI OSSESSIONARE DAL VOSTRO: siate meno rigidi e severi con voi stessi e con gli altri. Accettare l’Altro per quello che è, è il primo passo per imparare ad accettare se stessi. I propri difetti ci rendono unici e speciali. E’ inutile lottare contro essi. Bisogna solo accettarli e accettarsi e tutto apparirà diverso e più tollerabile;
- NON LASCIATE CHE LA VOSTRA FELICITÀ DIPENDA DALLE COSE: i beni materiali non fanno la felicità perché “l’essenziale è invisibile agli occhi”. Non serve a nulla accumulare beni inutili e superflui che poi nel concreto non utilizzeremo mai. Spogliatevi del superfluo e accogliete l’essenziale nella vostra esistenza. Vi farà sentire più liberi e leggeri;
- NON MENTITE A MENO DI NON AVERE UNA RAGIONE DAVVERO BUONA CHE PROBABILMENTE NON AVETE: la verità e l’autenticità non devono mai mancare. Sono il fondamento dei rapporti umani. Mentire nuoce agli altri e a se stessi. Le menzogne non ci portano da nessuna parte e non ci fanno vivere in armonia con il mondo circostante. Allontanano le persone e rendono i rapporti sempre più precari. Mai smettere di ricercare la Verità che fa la differenza e a lungo andare premia.
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