
GOLA . RicetteColte
Lo strudel bastardo
In 30 Marzo 2016 da Debora BorgognoniPerché la gola è anche un po’ bastarda
Hai l’occasione che aspettavi: la vendetta. Questo capita alla parigina Shoshanna. Chi ti ha sterminato la famiglia ti chiama e può finire nella tua trappola in modo inconsapevole. A chiamarti è un colonnello delle SS Hans Landa, che vuole portare Adolf Hitler, sì, proprio lui, nel tuo cinema per una proiezione propagandistica. Ma il tuo carnefice lo devi affrontare, senza lasciar trasparire l’odio, senza la voglia di piangere che ti assale, semmai questa dopo. Non deve sapere chi in realtà sei. In realtà sei una delle tante vittime della guerra. La ragazza fuggita a Parigi e sotto falso nome mangia suo malgrado uno strudel in un caffè. Uno strudel ancor più dolce per la panna. Prelibatezze per pochi, per chi domina sotto gli stivali e il terrore una città, ma non solo. Il Colonnello, lui, che sul finire della scena sta per dire alla ragazza bionda che si è innamorato, o forse solo che la vorrebbe, mangia di gusto quasi tutto il dolce, nel quale spegne una sigaretta fumata solo a metà – altra merce rara da sfoggiare, offrire e sprecare. Il destino si sta per compiere, la vendetta sta per essere consumata. Bastardi senza gloria, Quentin Tarantino, 2009.
Ingredienti:
Per la pasta:
- 1 Uovo
- 150 g di Farina 00
- 50 g di Burro
- Sale
Per il ripieno:
- 2 Mele
- 1 cucchiaino di Cannella
- 25 g di Pinoli o Noci tritate
- 25 g di Uvetta
- 25 g di Pangrattato
- 40 g di Zucchero
- ½ bicchiere di Limoncello
- 10 g di Burro (fuso)
- Zucchero al velo q.b.
Procedimento:
In una ciotola versa la farina setacciata e un pizzico di sale, quindi rompi al centro l’uovo. Amalgama leggermente e incorpora il burro tagliato a cubetti, che deve essere stato a temperatura ambiente per circa mezz’ora. Impasta fino a ottenere un composto omogeneo. Crea quindi una palla che farai riposare a temperatura ambiente, avvolta da pellicola per alimenti.
Prepara ora la farcitura. Sbuccia le mele e tagliale a dadini in una ciotola con la cannella, lo zucchero, i pinoli (o noci) e l’uvetta. Aggiungi il limoncello e infine il pangrattato. Fai amalgamare mescolando bene e tieni da parte.
Stendi la pasta direttamente su carta da forno. Fai in modo che risulti una sfoglia sottile di forma rettangolare. Versa sopra la sfoglia il ripieno lasciando 2/3 cm dai bordi. Aiutandoti con la carta da forno, arrotola la pasta, poi sigilla con cura le estremità. Fai delle lievi incisioni sulla pasta in modo che una volta infornato anche il ripieno continui a cuocere. Trasferisci lo strudel sulla placca foderata con carta da forno, spennellalo con il burro fuso e inforna a 180° C per 35-40 minuti. Servi lo strudel di mele tiepido spolverizzato con lo zucchero a velo.
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