Lasciami qui…

Cosa potrà confidare al proprio diario Anchise sulle spalle di Enea? Un’altra pagina strappata e riscritta da Chiara Menardo. Continua

La polvere sotto il tappeto

Intorno a Jane Eyre ruotano molte figure, a volte sincere, altre misteriose, spesso silenziose. Chi non ricorda la signora Fairfax? Chiara Menardo ha strappato una pagina del suo diario per noi. Continua

In memoriam. Un giradischi e una pipa

Come si può spiegare la guerra? E come può farlo un nonno davanti a un giradischi, con i cocci tutt’intorno, con il cielo grigio e fumoso che entra dalla finestra? Si può spiegare in due modi: uno l’ha trovato Joseph Eid, autore dello scatto ad Aleppo. L’altro prende vita attraverso le parole di Chiara Menardo. Continua

Lasciatela a noi

Un doppio diario. Quello del coro di donne bigotte e quello dell’impudica, della sozza. Quello di Ester Prynne. Donne che spesso sono le peggiori nemiche delle donne, che spesso fanno più male degli uomini. Da La lettera scarlatta, Chiara Menardo strappa una pagina di DiarioXY. Continua

Né di qua, né di là

Argus Gazza è invidioso di chi la magia ce l’ha. Perché lui no. Un’altra pagina di DiarioXY, un altro personaggio, ben indagato dalla penna di Chiara Menardo. Continua

Ofelia

Nel 1579, la morte per annegamento nel fiume Avon di Katherine Hamlett potrebbe aver scosso l’allora quindicenne William Shakespeare tanto da pensare a una tragedia con protagonista una giovane donna che muore suicida gettandosi in un fiume. Ofelia nasce e muore così, tragica eroina innamorata e diffidente, e Chiara Menardo ce ne racconta l’atto ultimo in una pagina di diario struggente. Continua

La luce dell’Est

«Lo so, io sì che lo so, come si sente un cane abbandonato al ciglio di una strada da chi ha fatto finta di amarlo». Nel mese del compleanno di Mogol, Chiara Menardo scrive un pezzo di DiarioXY della ragazza dell’Est che ha rincorso inutilmente l’automobile guidata dall’uomo dell’Ovest: solitudini intime e dolori di vita che si insinuano nelle crepe di un mondo sempre fuggevole. Continua

Chiamami fungo

«Quell’attimo in cui tutto si ferma e tutto comincia. Che cosa ho provato? Niente di niente». Ce lo saremo chiesti miliardi di volte: cosa c’è dopo? Dopo “quel dopo”, intendo, in quel limbo che non sappiamo se sarà buio o assolato, se sarà freddo o bruciante. Il protagonista è lì, un personaggio di Kathy Reichs, con le sue ossa e poco più. Ma solo Chiara Menardo ne ha riportato un DiarioXY e ci domanda se la Verità vale un cadavere abusato, o se è tutta una scusa per la umana sete di voyeurismo. Continua

Fredrick Chilton

È «uno che Jack lo Squartatore scansati, sei un’educanda che in confronto salva i gattini dal sacco e dal fiume». Lui parla di Hannibal, di uno così, che ama e odia e teme. Questo è il suo DiarioXY, di Chiara Menardo.
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Bertha Antonietta Manson, in Rochester

Goccia… goccia, legno, porta, goccia rossa sulla lingua, rossa calda rossa… goccia”. Da Jane Eyre a Bertha Manson, le due donne antitetiche, le due inconsapevoli rivali. Lo specchio di una società che non accettava i malati mentali e la legittimazione del crimine. Il tutto racchiuso nelle pagine di DiarioXY. Continua

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