CattiviConsigli . IRA
Colloquio a distanza
In 18 Dicembre 2020 da Gianluca PapadiaOgni mattina un papà si sveglia e sa che dovrà essere più veloce degli altri genitori per prenotare un colloquio con i docenti.
CattiviConsigli
Il lavoro intelligente
In 1 Maggio 2020 da Gianluca PapadiaLavorare da casa è una sfida che solo l’emergenza sanitaria poteva offrire al nostro paese ma apre scenari inquietanti. Con tutte queste telecamere accese in casa, abbiamo perso ogni tipo di privacy. Sembra di vivere tutti nello stesso openspace: i tuoi colleghi, quelli di tua moglie, i professori dei tuoi figli e tutte le loro famiglie.
Conversazioni in Quarantena . SPECIALE QUARANTENA
Paesi straordinari: allegoria dell’oggi
In 15 Aprile 2020 da Caterina LevatoLa seconda delle Conversazioni: il paese dei Balocchi. In quarantena, la scuola e il lavoro, nelle metafore e nelle allegorie, è con Caterina Levato.
EmpaticaMente
Il fatidico rientro a scuola
In 12 Settembre 2019 da Mary EmpatikaIl rientro a scuola è molto spesso vissuto dai propri figli come un incubo. In realtà i genitori dovrebbero infondere motivazione ed entusiasmo perché la scuola può essere vissuta come fonte di possibilità per crescere, evolvere, occasione per tessere nuove amicizie e possibilità di vivere esperienze significative e indelebili.
CattiviConsigli . IRA
Sezione H
In 14 Settembre 2018 da Gianluca PapadiaCon il primo giorno di scuola media torna la lotta di classe per aggiudicarsi la migliore sezione…
CattiviConsigli . IRA
Knockout
In 20 Aprile 2018 da Gianluca PapadiaChi non prova un certo fastidio viscerale nei confronti dei colloqui maestri-genitori? Il consiglio è non lasciare che si arrivi a contare fino a dieci. Gianluca Papadia con CattiviConsigli.
IRA . Lettere dall'Ira
Caro Ciccio Molliccio
In 24 Novembre 2017 da Chiara MenardoLa lettera dell’ira è opera di un bullo. Chiede scusa perché è obbligato a farlo da uno psicanalista. Ma non ha scuse, e non perché sa di non averne, ma perché proprio non ne vuole avere. La lettera è condensato di psicologia del più forte, e la violenza a volte non altre ragioni.