Perché Sanremo è Sanr. Ah no!

Dal sessantanovesimo Festival di Sanremo all’esorcismo. Attilia Patri documenta passaggi importanti per arrivare ai giorni nostri. Continua

Oggi e i filamenti di ieri

Il lungo percorso di emancipazione e conquiste da parte delle donne viene messo in discussione dai comportamenti della società civile, come evidenziano sondaggi, cartelloni pubblicitari e vulgata comune. Una ricostruzione storica che si aggancia all’attualità di Attilia Patri. Continua

Il tempo di un giorno

Se Giorno della Memoria dev’essere che sia una memoria non solo di forni, di fosse comuni, che sia qualcosa di più della visione di un essere ridotto a scheletro avvolto in una coperta straccia; che sia memoria, soprattutto, di una certa politica, di una esaltazione, di una umanità svenduta al miglior offerente. Continua

Speriamo che sia femmina

Il 2019 è iniziato con le storie di donne, che fanno sentire come possono la loro voce con grande tenacia, alla ricerca di un futuro più accogliente per sé e le loro figlie. Un anno che si spera sia femmina. Continua

Polvere di comete

La Cometa, se vogliamo, è solo una favola relativamente moderna, una suggestione: quella del Natale 2018 si chiama 46P/Wirtanen. Da Giotto ai Vangeli, dalla Natività a Margherita Hack per un evento che coinvolge la nostra cultura e il nostro vivere. Continua

Aggiungi un posto a tavola

Il neorazzismo, una nuova discriminazione per chi è diverso, per chi è povero, per chi chiede solo dignità: se da una parte alcuni politici invitano alla divisione (“Lui non ci sarà”), dall’altra tutti noi dovremmo dire Basta! Continua

Prima dell’ultimo canto del cigno

Partendo da Pompei, Attilia Patri riflette sul connubio arte-mitologia, ci presenta Leda e il cigno attraverso le opere andate perse e quelle nei musei e, soprattutto, ci pone la domanda: ci meritiamo tanto patrimonio artistico? Continua

Buon compleanno, Maestro!

Tre date – la nascita del maestro Alberto Manzi, quella del maestro Ennio Morricone e la presentazione del film Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore – e una riflessione sull’analfabetismo ieri e oggi e il punto d’unione tra i due. Di Attilia Patri. Continua

Il bagaglio, luogo della speranza

Le vite che finiscono in una valigia di chi deve abbandonare la propria casa. Continua

L’ultima storia

Il 5 ottobre dell’assegnazione del Premio Nobel per la Pace a Nadia Murad e Denis Mukwege: oggi Attilia Patri riflette su crimine collettivo (la guerra) e crimine privato (lo stupro) con riferimenti a “La ciociara” di Moravia. Continua

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